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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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E mi sembra anche giusto: si avverte dopo anni di duro lavoro, la necessità di mettere su la "ANII" = Associazione Nazionale Influencer Italiani. C'è bisogno di tutele, di protezione dei diritti e difese dei nuovi ruoli professionali che ormai si contano a centinaia nel nostro paese. Un sindacato non sarebbe un'idea nuova, in America e in Gran Bretagna esistono l'AIC e il TCU, sono al lavoro da tempo e i risultati si vedono. E' giunto il momento di affrontare il problema anche in Italia, e la proposta viene da un gruppo di influencer italiane, pronte a suffragare la nascita e la formazione della nuova associazione. In foto vedete l'avvenente Mafalda De Simone (176000 follower) che è tra le prime promotrici, ma anche altre colleghe come Paola di Benedetto (700.000 follower) sono pronte ad attivarsi per fare fronte unico e coalizzarsi a difesa del loro lavoro. Non discuto le loro scelte, hanno pieno diritto, il problema è che nessuno finora abbia mai definito le loro prestazioni professionali, come un vero ed effettivo lavoro. Qualcuno è pronto a sostenere il contrario? Quindi non solo una difficoltà reale nel dimostrare le loro attitudini e i loro contesti sociali e produttivi, ma creare un vero e proprio segmento economico e sociale che vada ad aggiungersi nel novero dei lavori esistenti. I problemi ci sono e per affrontarli, o si fa gruppo oppure a poco varranno le insistenze. Inoltre, porrei l'accento su un aspetto preesistente da accertare: La Ferragni e le altre alla sua stregua, sarebbero disponibili dall'alto della loro celebrità, della forza produttiva, della loro chiara fama, del numero dei follower e dell'entità dei conti bancari, mai della partita? Ovvero, entrerebbero mai in un sindacato/associazione a protezione di un "mercato" che comandano a loro piacimento? Mah....io intanto se vi sono buone opportunità, procederei a formare l'ANBESI (Associazione Nazionale Blogger e Scribacchini Italiani). Saremmo in tanti ma mi chiedo, i blogger quelli veri, faranno mai gruppo con gli scribacchini?
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