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NAIKE: PERCHE' NON TI CERCHI UN LAVORO?

Post n°3955 pubblicato il 19 Giugno 2021 da monellaccio19
 

 

 

 

A volte mi chiedo come nella vita alcune persone decidano di non...decidere! Naike Rivelli, figlia della nota Ornella Muti, che mestiere fa? Ossia, ha mai fatto un lavoro, svolto una professione o altri impegni remunerati?  Perché sta sempre su Instagram e si esibisce sempre nuda in posizioni strambe ed elastiche, tali che nemmeno un atleta potrebbe? Ieri sul social preferito, si è mostrata completamente nuda e...ha parlato pure! In compagnia della sua maialina con la quale flirta e si sbaciucchia, ha fatto campagna contro l'uso della pelle animale per la produzione di borse. Encomiabile campagna, ma perché tutta nuda? "Immaginate se la pelle  fosse la vostra per fare borsettine fashion" e mostra la borsa griffata portandola sul suo organo genitale! Ma perché? Avrebbe potuto fare un lavoro più che dignitoso, una professione degna della madre, eppure no, solo social, solo nuda e solo pose osé e strambe. Ti ricordo carissima Naike, che verrà giorno, giorno verrà in cui le tue zinne scadranno come borse flosce. Vabbè, contenta lei, contenti tutti i pipparoli della rete e scontento io che sono troppo vecchio per queste stronzate!!!

 
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/06/21 alle 12:14 via WEB
Mi piace molto la tua frase: "incomincia a mancarmi l'aspettativa distrutta dalla rassegnazione a subire!". In poche parole hai perfettamente definito uno stato diffuso e mal recepito dalla gente. L'aspettativa è vita, è speranza, è continuare una battaglia, una lotta per difendere o conquistare qualcosa a cui ambire, qualcosa che si desidera ardentemente. Mentre la rassegnazione è quel tipico stato di assenza e/o oscuramento dei nostri desideri, dei nostri sentimenti, pigrizia, voglia di non battersi più nemmeno per un qualsiasi scalino più alto, una meta voluta e desiderata per molto tempo e poi morta sul nascere. Credo che si sia tanto radicalizzato tutto ciò in molti di noi, che anche senza frequentare rete e social, anche standone fuori, siamo coinvolti più o meno tutti. Ci stiamo "abbruttendo" come dicono quelli che parlano e scrivono male. Ciao Cara, una beata giornata per te.
 
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