Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Ultime visite al Blog

monellaccio19erotica_sensualealf.cosmosapungi1950Vince198elyravQuartoProvvisoriohesse_fcassetta2scivolare.sultuovisocindylastregag1b9DoNnA.SAnima.in.Volo
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« ACC...FINISCE LA PACCHIA?DALLA GENESI...AL TERZO ... »

VADEMECUM ANTI-STUPRO E ANTI-VIOLENZA

Post n°4470 pubblicato il 14 Gennaio 2023 da monellaccio19
 

 

 

 

 

Ogni tanto qualcuno ci ricasca, certo di proporre le soluzioni più giuste e azzeccate. Quello che vedete è l'oggetto della disputa e della polemica esplosa appena sia stato distribuito nelle scuole superiori di Cividale del Friuli. Un manualetto utile per le studentesse in particolare, visti i suggerimenti specifici e personali riguardanti il gentil sesso. Non siamo di fronte a qualcosa di nuovo o di originale, siamo dinanzi al vademecum del "NULLA", ovvero, ciò che non si dovrebbe lontanamente pensare e indicare, nemmeno per scherzo. Il punto fondamentale per polemizzare o meno sul manualetto è uno solo: "La violenza sulle donne è attribuibile a chi la compie o a chi la subisce?". Ossia, chi è il colpevole punibile e perseguibile a termini di legge? Una sfilza di consigli arricchisce questo libretto: "Non guardate insistentemente e non fate commenti indirizzati all’altrui ragazza/o, né sorrisi ironici o provocatori a sconosciuti". "Evitate di indossare oggetti di valore, abbigliamento eccessivamente elegante e/o vistoso, non indossare abiti succinti".  Insomma, la solita tiritera che conosciamo e che ci riporta indietro nel tempo...molto lontano nel passato. Distribuito in tutte le scuole superiori site nell'ambito comunale, gli studenti hanno reagito male (era ovvio), non si può subire la vecchia retorica della donna che provoca, non sta al posto suo e quindi...è colpevole! Poiché, manco a dirlo, la giunta comunale di Cividale sia di centrodestra, la discussione accesa e vibrante, è scoppiata a livello politico: scontro verboso e duro, con sviluppi portati anche in parlamento. Che dire? I soliti vecchi e atavici pregiudizi, i soliti maschilisti che rompono le palle e la richiesta a gran voce, di ritirare immediatamente l'opuscolo distribuito, perché è un sonoro ceffone alle donne, alla loro dignità. Siamo al solito concetto sbagliato e superato, che la violenza non è mai provocata da chi la subisce e la vittima non ha nemmeno la libertà di essere se stessa, senza alienazioni e inibizioni di sorta, solo perché donna. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
OgniGiornoRingrazio
OgniGiornoRingrazio il 14/01/23 alle 16:29 via WEB
Il librettino ci sta anche se contestualizzato in un discorso più ampio di tipo educativo.Psicologi,legali,medici,infermieri che facciano capire anche come riconoscere una violenza,perché non è solo lo stupro,ci sono violenze famigliari sottaciute,violenze di genere violenze fisiche,violenze psichiche.Imparare a riconoscere il pericolo e denunciare o comunque chiedere aiuto.Buona giornata Carlo*_*
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963