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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Messaggi del 01/01/2021
Il vaffa' può starci, ma se la Chiesa decide di eseguire le esequie dell'anno 2020, con conformismo sacramentale e con tanto di messa funeraria, allora ancora meglio: un vaffa' potrebbe avere un ritorno e non sarebbe mai accertabile nei fatti, mentre un funerale vero e proprio, con tanto di sepoltura in un luogo sconsacrato e abbandonato, sarebbe un epilogo senza speranza per il 2020: fine di un anno disgraziato e maledetto, sepoltura definitiva e reale in un campo che nessuno mai saprà dove sia. I posteri, quando vorranno conoscere cause ed effetti, non troveranno quell'anno manco se lo cercassero con il lanternino. A Moretta (CN) cittadina con circa quattromila anime residenti, Don Gianluigi Marzo parroco della locale chiesa, ha provveduto a informare le sue pecorelle del funerale da celebrare il 31/12 alle ore 17.30 presso la parrocchia, affiggendo il classico manifesto funebre sui muri del paese. Dando appuntamento in chiesa, il nostro parroco ha pensato bene di fare un bel funerale all'anno maledetto, lo ha celebrato con sacra professionalità non venendo meno al suo ministero: "Se ha da morire, lo accompagniamo direttamente al suo posto naturale", questo avrà pensato don Gianluigi e questo ha fatto. Certo non è mancata la giusta omelia per qualcosa che ci lascia con l'amaro in bocca e l'ansia nel cuore. "Finalmente (sic) dopo 366 giorni, ci lascia devastati e demoralizzati il 2020, anno poco incline a offrire gioie e benefici, buona salute e serenità ai popoli della terra". Più o meno è quanto abbia detto il buon parroco e meglio di così non poteva andare. Niente fiori e nemmeno opere di bene, freddamente e con distacco lo hanno accompagnato tutti verso il suo ultimo viaggio e con tutta franchezza, tra coloro che si sono raccolti per le ultime esequie, non è mancata la soddisfazione per la sua dipartita e l'augurio di non incontrarlo mai più. Qualcuno più attento alle parole proferite mentre il feretro veniva caricato in macchina per essere trasportato nel campo...non santo, riferisce che tra la folla fuori della chiesa raccolta non in preghiera ma solo per il piacere di veder sparire un cazzo di anno che non è andato giù a nessuno, abbia sentito diversi vaffan'cuculo sussurrati con estremo piacere. Amen, rispondeva chi ascoltava interessato. Mo', esorcizzato il vecchio anno, vediamo come se la cava il nuovo 2021: sarà preoccupato per il funerale del suo predecessore e l'epilogo naturale riservatogli? Quindi sarà buono e generoso o vorrà rischiare qualcosa di più di un malefico funerale?
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