CARICO A CHIACCHIERE

Saprete in tanti che tra Ricci papà di "Striscia la Notizia" e "Affari Tuoi" non corra buon sangue da molti anni: esattamente da quando il programma satirico di Canale 5 mandò in onda supposte prove (poi verificate) di brogli e inciuci durante le fasi del gioco dei pacchi. All'epoca se non ricordo male, non era Insinna a guidare il programma e la situazione precipitò tra RAI e Mediaset, per questa indiretta denuncia riferita a manipolazioni per far vincere Tizio invece di Caio. Sono passati molti anni da allora, ci fu una pulizia generale all'interno di "Affari tuoi" e con l'arrivo di Flavio Insinna, il programma ha ripreso quota in seno a Rai 1. Evidentemente, il fuoco (per tutti questi anni) ha covato sotto la cenere e tenuto conto che il gioco dei pacchi abbia chiuso definitivamente da qualche mese, è molto strano che vi sia stato un colpo di coda proprio ieri sera nel corso di "Striscia". Ficarra e Picone, due ottimi conduttori oltre che bravi attori, hanno tenuto gli appassionati del loro programma in sospeso: "Vi mostreremo tra un po' un servizio su Insinna...". Fatto l'ascolto e creato lo share, finalmente dopo alcuni avvisi, il servizio è andato in onda, anzi, è andato in onda un "fuori onda" di Insinna che contrariato da qualche concorrente poco disponibile e dai suoi collaboratori di redazione che non lo coinvolgano più di tanto nelle scelte essenziali, ha cominciato a sgranare rosari irripetibili offendendo a destra e a manca. Orbene, Flavio si è comportato malissimo, è stato poco educato e molto probabilmente si beccherà una sostanziosa multa per i suoi scatti d'ira e per il tracimante bestemmiare. Ma io pongo un'altra questione: "Che azzecca mandare in onda un siparietto "privato" di basso livello e visto, vissuto, solo dalla squadra e dalla redazione del programma? Ha offeso alcuni partecipanti al gioco?". I giocatori offesi hanno anche il diritto di querelarlo e intraprendere un'azione giudiziaria per quanto accaduto, poi mi piacerebbe sapere come "Striscia" sia venuta in possesso del "fuori onda" della Rai! Se è uno scampolo di registrazione, come è possibile che quel frammento sia venuto fuori dagli studi? E' proprietà RAI e solo una talpa può averlo procurato al nemico Ricci! Ovvero, siamo alla comparazione obbligatoria: si pubblicano registrazioni e atti delle Procure, tutti documenti secretati, come è possibile che avvenga? Chi sono queste talpe che possono accedere a materiali così privati e coperti da segreto istruttorio e prostituirsi per un pugno di soldi o per fornire a compagni di merende, queste chicche che poi servono solo a infangare la politica e tutti coloro che ne facciano parte? Quante affinità elettive tra chi opera in sedi televisive, nei tribunali, nelle procure e via dicendo: uno spirale che ci dimostra come basti poco per coinvolgere persone, nemici e avversari, e buttare alle ortiche tutto quel poco che si tenti di costruire. Quante scene e situazioni simili tra chi copia un film e lo mette in rete prima che il film esca ufficialmente? Siamo o no alla follia? E quanti italiani siano ben disposti a credere agli asini che volino? E infine, quando si procederà verso questi malfattori che non sarebbe nemmeno difficile individuare in qualunque posto essi agiscano? 

E parliamone di 'sti maledetti tacchi che vanno dai dieci cm. in su. Recentemente v'era stato un scontro duro tra aziende del Regno Unito e impiegate: le prime pretendevano, specie se fossero al contatto con pubblico e clientela, tacchi alti; le donne decisamente no, per tante buone ragioni: ci si stanca subito, procurano problemi al tendine di Achille e favoriscono lo sviluppo dell'alluce valgo (e mi sembra giusto, è il ditone più grosso, qualcosa in più deve valere). Il big boss Trump non si era ancora insediato alla Casa Bianca e già mandava messaggi e strali ingenerosi verso le donne operative presso la White House: non si devono sentire in un supermercato mentre fanno la spesa, quella è la dimora del Presidente USA, per cui solo tacchi e possibilmente non sotto i sette cm. Posto che vai, misogino che trovi! Brutta gatta da pelare quella dei tacchi alti: capisco le donne, fosse per loro, tacchi bassi o meglio ballerine comodissime, ma sappiamo tutti che spesso l'occhio voglia la sua parte e una "ballerina" sconforta, fa scemare la femminilità e non induce all'attizzo! Non giriamoci intorno, lo sapete tutti che Louboutin ci campa con 'sta storia dei tacchi alti e le sue scarpe non è un caso che costino una cifra...che mi scatta un rogito solo a scriverla! Non so chi ebbe a dire, da donna a donna: "I tacchi alti ti fanno sentire bella alta, ma gli uomini ti avvertono in orizzontale!". E' una verità inconfutabile e del resto ci sono prove che dimostrino ampiamente quanto valga un tacco alto. Nel passato grandi attrici non potevano fare a meno di indossare scarpe con tacchi vertiginosi, pare e non so se sia scientificamente provato, che un tacco più è alto e più stimoli i muscoli pelvici, quindi orgasmi...a caro prezzo per le donne!!!! Ahi che dolore, se bella vuoi apparire un po' (forse tanto?) devi soffrire. Il colpaccio se mai, sarà quest'estate: pare che andranno molto di moda ciabatte, ciabattine e ballerine. Di tacchi le donne non impegnate e obbligate dal lavoro, non ne vogliono sentir parlare. Comunque a casa mia nessun problema: di ciabatte e ciabattine ne abbiamo a bizzeffe e tutte predisposte dalle tre alle dieci prese. Ci attacchiamo di tutto! Anche le prese per...