Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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Messaggi di Settembre 2017

DECISIONE STORICA E GIUSTA

Post n°2512 pubblicato il 28 Settembre 2017 da monellaccio19
 
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Risultati immagini per donna araba al volante

 

E come disse lo chef Vissani:  "Il dado è tratto". Epocale decisione, finalmente avranno detto in molti, ed escludendo i detrattori più concitati e spregevoli, le donne arabe potranno ottenere la patente di guida. Festa grande in Arabia Saudita, loro il progresso non lo negano e lo cercano, senza sobbalzi e con calma, ma quando capiscono che è il momento si procede senza problemi. C'è uno zoccolo duro che insiste a dire che le donne non potrebbero guidare perché dotate di metà cervello rispetto agli uomini, ma Re Salman che governa dal 2015, non è tipo che nega riforme e progresso. Il regno Wahabita che fa riferimento alla parte più intransigente  sunnita dell'Islam, provvederà a rendere operativa  la disposizione nel giro di poco meno di un anno: c'è da organizzare la parte amministrativa, burocratica i corsi per la scuola guida. Fino a ieri, una donna pescata alla guida nel paese saudita, era multata e incarcerata. Una conquista tra le altre avvenute negli ultimi anni, che conduce la nazione a livelli occidentali rendendo sempre più libertà alle donne. Ora imposteranno tutte le opportune norme e regole e istruiranno le donne alla giuda anche se pare che non ne abbiano bisogno visto che molte si azzardavano ben sapendo di infrangere la legge. Un plauso a questa parte dell'Islam che non ha bisogno di attentati e gruppi di terroristi per competere con l'occidente opulento e proficuo. Una sola riflessione: come faranno per gli autovelox che provvedono a scattare la foto oltre che alla targa, anche al guidatore? Di una donna al volante con indosso il classico niqab, il volto non si vedrebbe, quindi? Si va a tentoni? Si fa una lotteria, oppure si addebita alla targa l'eventuale contravvenzione? Come ce l'hanno il cervello le donne arabe? Metà di quello degli uomini? AhAhAhAhAhAh!!!!! Ma mi facciano il piacere! Riconoscetene una al volante, se siete capaci!

 
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LA DOMANDA NON E' CHI SONO? LA DOMANDA E' PEKKE'?

Post n°2511 pubblicato il 27 Settembre 2017 da monellaccio19
 
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Risultati immagini per wags hot

 

Il tempo cambia anche i lavori e le professioni: alcune sono scomparse, altre si sono rinnovate, moltissime sono nuove di zecca e naturalmente non sono indicate con un nome italiano. Mi son preso la briga di indagare sull'etimologia del termine anglofono "wags". Leggo e incontro spesso questo nome, ho capito a senso cosa voglia significare, ma nello specifico non sono mai entrato e quindi la mia era una conoscenza vaga e imprecisa. Come spesso accada, wags è un acronimo, esattamente "Wives and girlfriends", in italiano sarebbe "mogli e fidanzate". Fin qui, bene o male ci ero arrivato, invece, ciò che non avevo compreso è che sono wags tutte coloro che sono sposate, fidanzate e solo compagne, di calciatori. Così nacque l'appellativo ai tempi di Victoria Adams delle Spice Girls che sposò David Beckham calciatore inglese in auge a quel tempo. Ora invece l'appellativo wags è entrato a viva forza in tutti gli sport: dal calcio al motociclismo, dal rugby all'ippica, dall'automobilismo al golf, dalla pallacanestro allo...strifone (non è proprio uno sport, ma si avvicina). Ovvero, ad ogni campione una donna wags, basta essere sulla cresta dell'onda e comunque sei degno di avere al tuo fianco una wags. Nulla di strano direi, niente da eccepire. Ma mi pongo la domanda: "Perché una moglie, una fidanzata o compagna,debba essere bona e figa? Perché uno di questi signori non può essere accompagnato da una bella donna dotata di fascino che sia impiegata all'Inps? Alle poste? O stia allo sportello di una banca? Perché le wags devono essere bonazze e niente più che tali? Al massimo se approfondiamo la conoscenza scopriamo che facciano le modelle ma non più di tanto! Ho visto calciatori bravi e meritevoli che abbiano il piacere di avere  al loro fianco queste magnifiche donne (molte se non sono sposate, girano) mentre loro sì, sono carini, presentabili, bravi nello sport che praticano, ma non dei, no ragazzi belli nei tratti somatici. Quindi la domanda è "Pekkè???". Ultimo  dubbio: quando queste signorine dovessero compilare un modulo o una richiesta dove occorra inserire i propri dati personali, alla domanda professione, scrivono wags? Mah, sono veramente così fuori di testa che se non si ostenta non si è nessuno? Se non ti fai accompagnare da una sberla di donna, non sei degno di stare al mondo? Ma perché ci stiamo selezionando in maniera così brutale e associale? I belli e i ricchi da una parte e i brutti, racchioni e senza speranze dall'altra? Perché solo nei film il principe erede al trono si innamora di una bella ragazza e..basta? Siamo alle caste belle e buone ormai e come diceva il Marchese del Grillo (Sordi) : "Io so' io, ma voi non siete un cazzo?".

 
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ITALIANI BRAVA GENTE...NON TUTTI!

Post n°2510 pubblicato il 27 Settembre 2017 da monellaccio19
 
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Risultati immagini per amatrice

 

Ieri Pirozzi, Sindaco di Amatrice, ha fatto un passo indietro circa le accuse sui soldi mai giunti a destinazione. Tergiversando e negando alcune sue dichiarazioni, ci permette oggi di avere le idee più chiare per sappere qualcosa di più importante che sparigli le carte sul tavolo: oltre 120 persone sono sotto inchiesta per truffa e falso. Ecco di cosa si occupavano gli inquirenti di Rieti: hanno beccato persone che volevano accodarsi agli abitanti di Amatrice e Accumoli per incassare il "Contributo  di Autonoma Sistemazione" (CAS) che viene assegnato a coloro che risiedono nei paesi distrutti dal terremoto. Le persone inquisite sono per lo più romani che nei comuni citati, hanno una casa per l'estate e quindi sono residenti stagionali avendo la prima residenza a Roma o in altre città. I furbetti subito dopo il terremoto, si sono precipitati a cambiare la primaria residenza spostandola ad Amatrice e ad Accumoli. Una fregatura all'italiana che avrebbe fatto incassare loro bonus fino a 600 euro al mese. Ma come si è arrivati a scoprire questo sporco giochetto? Sono sorti sospetti sulla marea di cambi di residenza pervenuti nei comuni interessati: in pochi mesi, una valanga di richieste, tutti "ad abitare" in maniera definitiva in quei luoghi colpiti per godere del bonus dovuto agli abitanti...quelli veri e no i stagionali. Truffa e falso sono reati penali e vedremo come puniranno i colpevoli sgamati e individuati; anzi, pare che la lista si stia allungando poiché le varie Procure interessate stanno passando al vaglio i cambi repentini avvenuti nei mesi successivi al terremoto. Speculare sulle tragedie, arricchirsi alla prima buona occasione è deprecabile, offensivo per la brava gente e spero che siano puniti i colpevoli. Però lasciatemi fare una delle mie considerazioni: un sindaco attento e preciso, volenteroso e attaccato alle sorti del suo comune, si accorgerebbe delle innumerevoli e strane richieste di cambio residenza? Non potevano passare inosservate, quindi mi auguro che Pirozzi sia stato diligente nell'insospettirsi e nell'avvertire subito la Procura. Così spero abbiano fatto eventualmente gli altri sindaci dei comuni coinvolti dal terremoto. E poi, se condanno tutti coloro che sono ricorsi al sotterfugio, lasciatemelo dire, lo faccio con un sorriso amaro sulle labbra: una dimostrazione di come ci siamo ormai adeguati a questo stato, a questo procedere politico fuori da ogni logica, ricco di cattivi esempi di cui giorno dopo giorno, rileviamo notizie dalla cronaca. Orbene, se chi ci governa e amministra, sono signori che più o meno non rispondono ai requisiti, ai comportamenti e all'agire conforme alla carica che ricoprono, come possiamo pretendere che un cittadino faccia la persona onesta? La maggior parte degli italiani sono  onesti e non scendono sul piano becero dei cattivi amministratori pur se in cuor loro, lo farebbero volentieri. Ma c'è sempre un manipolo di furbi pronti a cogliere ogni occasione propizia per la serie: "Se possono loro, perché io no?". Così campiamo, così ci freghiamo tra di noi e così mandiamo l'Italia ai pesci!

 
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E NON SI SPAVENTA PIU' NESSUNO

Post n°2509 pubblicato il 26 Settembre 2017 da monellaccio19
 
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Risultati immagini per manette

 

Quando si sgrida un bambino, spesso non si è ascoltati: "Fermo, non si tocca!". I genitori sovente richiamano i figli con pacioso avvertimento e senza urlare, tuttavia arriva il momento in cui è necessario usare altro mezzo contro la disubbidienza naturale e istintiva dei bambini. Ricordo che un conoscente, un ignorantone, richiamando spesso il figlio che gattonava verso le prese elettriche, un bel giorno stufo dell'insistenza del bambino, lo lasciò fare fino a quando non prese una leggera scossa. Il bambino pianse, capì e non mise più le mani nelle prese. Ovvero, se non ci si spaventa provando sulla propria pelle, difficilmente si cambia. Antonio Di Pietro, ex magistrato noto per "Mani Pulite", oggi sta facendo carte false per entrare ancora una volta nell'agone politico, non trova da accasarsi, ma ha buone possibilità che vi riesca in tempo per le prossime elezioni. Facendo "mea culpa" sui primi anni novanta, quando al suo segnale si scatenò l'inferno e scattarono manette e accuse per tanta gente e molti politici, oggi si pente e ritiene che forse siano partiti troppi avvisi di garanzia all'epoca, forse qualche prudenza in più non avrebbe guastato. Mah, non so se sarebbe andata come lui oggi sostiene; una cosa però è certa: nonostante il pandemonio fatto allora e i casini seminati un po' dappertutto politica compresa, tutti gli italiani ebbero a dire: "Finalmente, vediamo se ora, dopo questo grosso movimento giudiziario, si spaventano e la finisscono con le malefatte!". Ahinoi, non si è spaventato nessuno, solo un attimo di sbandamento, ma poi le file dei ladri e dei faccendieri si sono ricomposte e si è ripreso con buona lena come prima. Altro che tintinnare di manette esagerato, oggi manco più quelle fanno paura; altro che prese elettriche dove infilare il dito, manco più la corrente elettrica li degna di attenzioni! Il caso Seregno di oggi, con l'arresto del sindaco Edoardo Mazza di Forza Italia, è emblematico, un vero terremoto amministrativo e politico con accuse gravi: infiltrazioni mafiose, mazzette, combine sottobanco e affari loschi. Insomma, finiamola di pensare alla mafia (non è importante il nome) immaginando un uomo con la coppola e la doppietta a tracolla, oggi è il tempo della corruzione elegante, vestiti firmati, tavoli dove siedono persone di rispetto che trattano affari sporchi dappertutto, su tutto il territorio e l'inquinamento non si è mai fermato perché nessuno ha più paura di sporcarsi le mani. Sanno come funziona il giocattolo Italia e essere coinvolti non è un problema. Si fanno gli affari, si ruba a destra e a manca e nessuno teme di mettere anche per sbaglio, un dito in una bella presa di corrente. Tutti scafati e protetti, tutti sereni e tutti a dire: "E' un errore, davanti ai giudici spiegherò tutto!". Ma vuoi vedere che abbiamo inquisitori e investigatori che non capiscono una mazza?

 
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DO YOU SPEAK...ITALIANO?

Post n°2508 pubblicato il 26 Settembre 2017 da monellaccio19
 
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Risultati immagini per lingua italiana

 

L'OCSE in un recente rapporto, ha illustrato i dati di una prova eseguita in 24 paesi, tra cui l'Italia, esaminando persone comprese tra i sedici e i sessantacinque anni. Le prove erano concentrate sulla lingua scritta e sulla matematica. Raga', costa ammetterlo, ma facciamo ridere i polli: siamo, tra i 24 paesi sottoposti alla prova, ultimi per l'italiano e penultimi in matematica. Se avessi partecipato anch'io a questa ricerca, avremmo occupato l'ultima posizione anche in matematica. Desolante e squalificante risultato non c'è che dire, o meglio, ha da dire molto il Presidente della Accademia della Crusca Claudio Marazzini che stigmatizza questi dati divulgati e ci rimane malissimo per le nostre posizioni. A partire dalle sedi istituzionali, ascoltiamo talvolta discorsi incomprensibili farciti di errori grossolani, nella vita quotidiana siamo assaliti da persone che parlano senza capire cosa dicano, persone che manipolano la nostra sintassi, mentre la grammatica va per conto suo. Non ci interessa più badare alla lingua e se per la matematica vi siano scappatoie per mascherare i nostri limiti, per la lingua italiana siamo veramente scarsi e superbi. Ci vantiamo del nostro linguaggio ricco come nessun altro di sinonimi e contrari, siamo alla dialettica tra le più incisive e radicate del pianeta, eppure mettere insieme un periodo, una frase, diventa difficilissimo per tanti. Addirittura, secondo Marazzini, dovremmo essere grati ai "correttori" che ci evitano nello  scrivere  sul digitale, errori grossolani. Inosmma, tra poca e insufficiente padronanza della lingua e della matematica, non dimentichiamo l'invasione dei termini esterofili ormai parte dei nostri discorsi e del nostro scrivere, tanto che il Devoto-Oli ha dovuto per la sua nuova edizione, inserire 1.500 nuovi etimi stranieri di cui facciamo largo uso. Non è una situazione accettabile e poiché si parla tanto di scuola digitalizzata e Iphone liberamente presenti nelle classi, dovremmo essere più prudenti nelle valutazioni per i prossimi anni. Sento parlare di mettere in un angolo la nostra "letteratura" per far posto alla pratica corrente della sintesi. Ossia, senza perdere tempo sui classici testi che ci toccavano, passare ai riassunti, ai Bignami usa e stringi. Se credono di risolvere in tal guisa i problemi, si sbagliano di grosso e invece di tirarci fuori dal pantano linguistico in cui stiamo sprofondando, saremo risucchiati paurosamente senza avvertire il pericolo imminente. Sarà allora che sperimenteremo quanto siamo bravi con gli "Help me! Help me!".

 
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