Money In The Blog...

Sicuramente è SmackDown!, per molti motivi.
Prima di tutto è il solo show della WWE in cui si riesce ancora a vedere match decenti, e questo è già tanto.
Poi, da almeno sei mesi a questa parte (anche di più, in effetti), offre ogni settimana uno spettacolo variegato, coinvolgente e decisamente più equilibrato tra entertainment e wrestling rispetto a Raw.
Il lavoro svolto dai booker è ottimo perchè, alla fine, abbiamo quasi ogni categoria coperta con ottimi personaggi e feud almeno decenti.
Adesso come adesso abbiamo la continuazione del feud Batista/Undertaker che, sicuramente, vedrà un gimmick match tra i due e, probabilmente, la cintura che tornerà ancora in mano all'Animale.
Abbiamo un Mr. Kennedy ormai in dirittura di arrivo verso il main eventing spinto che, per esempio, ha recentemente vinto un ottimo incontro con Jeff Hardy.
Abbiamo Matt Hardy che, si vocifera, sia in odore di push quindi, probabilmente, sarà inserito nela sfida per lo US Championship.
Parlando di US Championship abbiamo un Benoit che, pronto per andare a Raw, ha di fronte a sè un sempre migliore MVP che potrebbe anche ambire a un lungo reign come US Champ.
Le coppie, poi, sulla carta sarebbero da paura con gli ormai *leggendari* London/Kendrick, Deuce/Domino (che non mi piaciono come gimmick ma sono dei buoni lottatori), Regal/Taylor e la neonata coppia Helms/Chavo.
I cruiser sono l'unica categoria un po' messa da parte ma, anche qui, con buoni personaggi che potrebbero dar vita a ottimi feud, dal punto di vista della lotta. Parlo di Jimmy Wang Yang, Noble, Helms, Daivari. Volendo ce ne sono, basterebbe aver la voglia per inserirli in qualche sotryline.
Insomma SmackDown è uno show che, attualmente, sembra quasi non avere punti deboli.
Ci sono ottimi campioni, ottimi mid carder (uno su tutti, Finlay, il vero MVP di questo show) e storylines mai volgari o troppo borderline.
Personalmente lo guardo sempre volentieri e senza mai stancarmi. Lo stesso non posso dirlo per Raw e, fortunatamente, ECW e Impact! durano poco se no mi annoierei anche lì.
The best show today, dunque.
Speriamo che continui così e che non venga ridimensionato con questa sorta di ritorno al brand riunito che la WWE sembra voglia attuare pian pianino.

Nel senso di non ci siamo...
molte volte le critiche più dure vengono dai fan più appassionati e questo è decisamente il caso.
La TNA, nell'accezione di solo qualche mesetto fa (diciamo fino all'entrata di Vince Russo) era la perfetta rivale della WWE.
Una federazione che metteva poco entetainment ma, viceversa, tanta azione e perizia tecnica sul ring avrebbe potuto fare il grande passo e andare a insidiare la WWE.
WWE che, ricordo, è una federazione che negli anni ha sempre vissuto di quel mancato contrasto con un grande concorrente. Una WWE che, nel momento in cui quel grande concorrente c'era e si chiamava WCW, ha dato il meglio di sè dando vita all'Attitude, a Stone Cold, Rock e tanti momenti esaltanti.
Questo vivere senza qualcuno che ti pungola ha fatto sprofondare la federazione di Stamford verso i picchi più bassi, come se non fosse più sufficiente offrire un vero spettacolo ma solo una pallida imitazione di un passato glorioso.
La TNA avrebbe dovuto distaccarsi da questa immagine e puntare sui suoi giovani e, bisogna dirlo, per un po' l'ha fatto con AJ Styles, che è comunque un triple crown winner. L'ha fatto pushando in maniera devastante la X Division che riusciva a dare, nei tempi migliori, delle immagini grafiche straordinarie sul ring.
E i ratings si stavano pian piano adeguando. Non roba straordinaria, eh, ma decente per una federazione in divenire.
E' poi iniziata la diaspora dalla WWE. Prima Rhino, poi Christian poi l'incredibile acquisizione di Kurt Angle.
Ammetto che all'annuncio di Angle ho veramente iniziato a pensare alla TNA come, in poco tempo, la migliore federazione di wrestling del pianeta.
Se pensavo poi che c'erano anche i Samoa Joe, Christopher Daniels, Abyss e un fantastico Sting che avrebbero potuto sorreggere questa nuova era, beh, ho veramente goduto per un attimo.
Attimo durato pochissimo.
Già il fatto di mettere Angle subito contro Joe l'ho trovato un passo estremamente falso. C'erano almeno quattro o cinque altre personalità con cui Angle avrebbe potuto mettere su un grande feud e invece i booker hanno deciso di bruciarsi subito questo dream feud.
Poco male, pensai, almeno faranno dei match assurdi. Insomma... il primo match mi lasciò molto l'amaro in bocca. Corto e non così tecnico come speravo finì addirittura peggio con la perdita e la fine della undefeated streak di Joe che, quindi, da assoluto protagonista della federazione slittava al secondo posto. Il secondo match fu decisamente ottimo ma, almeno secondo me, sempre un pelino al di sotto di quanto questi due avrebbero potuto dare.
La bella, da cui mi aspettavo un draw, finì ancora appannaggio di Angle che avrebbe dovuto poi addirittura sfidare Christian per il titolo.
Nel frattempo la X Division perdeva ogni smalto prima con le vaccate à la MTV del primo regno di Sabin e poi iniziava a rallentare ogni suo match facendo in modo di perdere quel fantastico concetto che rendeva così speciale questa categoria.
I feud poi iniziavano a diventare lunghissimi con rivincite su rivincite e gimmick match su gimmick match.
Il feud che un po' tutti aspettavano e cioè Lax vs 3D ha portato a una serie di mediocri match e non è ancora finito...
Insomma, c'è molto da lavorare.
Non ho nulla contro l'entertainment, ma bisogna saperlo adoperare bene. Al fan non gliene frega nulla se la mamma di Abyss ha potere su di lui, così come al fan di vedere un beniamino come Eric Young imbarazzato da Traci frega ancora meno.
We are wrestling, dice la voce prima di Impact!... io direi We were wrestling...
Non voglio dire che è tutta colpa di Russo, ma un bel po' di colpa probabilmente è sua.
Nel main event stanno facendo un discreto lavoro con un Christian al suo secondo reign. Però già questo tira e molla del Lethal Lockdown inizia a darmi sui nervi. Va bene essere heel, va bene avere una mic skill da paura, ma perchè ridursi sempre come un cretino?
Quando poi, sia con Angle che con Joe ha tirato fuori match da paura...
La situazione Abyss poi è assurda. Prima alleato di Sting poi contro, poi ritorna Mitchell con la madre...
Piango al solo pensiero di cosa possano fare al mio beniamino Daniels (già il feud contro Sting mi lascia, quantomeno, perplesso).
Concludendo: sono a un bivio. Se continuano così probabilmente tra qualche anno spariranno, se invece decidono di fare una vera concorrenza alla WWE beh, devono farla a ragion veduta e non scoppiazzando gli anni finali della agonizzante WCW.
Un fan deluso...
Sim1

Wrestlemania è sicuramente il momento più importante dell'anno per quanto riguarda un appassionato di wrestling.
Quest'anno si era optati per un approccio che prevedeva un build up più consistente dei match principali, non a caso si sapeva la card già da un mesetto con pochissime aggiustatine capitate nei giorni immediatamente precedenti.
Tutto questo ha sortito l'effetto sperato? Secondo me sì, almeno per i match principali.
Andiamo comunque per ordine, match by match.

Money in the bank ladder match:
dei tre finora disputati direi che si mette molto bene in mezzo. Il primo rimarrà inimitabile, vuoi per il fattore sorpresa, vuoi per la caratura incredibile dei partecipanti. Però quest'anno ci siamo divertiti. Finlay e Booker T hanno tirato fuori delle prestazioni che non mi sarei aspettato (specialmente l'irlandese). Randy Orton, Kennedy e CM Punk hanno fatto molto del lavoro sporco mentre gli Hardys e Edge si sono occupati dello spot, come direbbero gli americani, insane. La vittoria finale di Kennedy mi soddisfa, anche se nei miei sogni c'era una vittoria di Orton e un cashing in nel finale con conquista dell WWE Championship su Cena. Anyway, ora Kennedy ha la strada spianata per, almeno, un regnuccio di transizione, il che è molto positivo.
Voto: 7 1/2

US Championship - Chris Benoit vs MVP
ovvero la prestazione che non ti aspetti da entrambi. In positivo per MVP che, secondo me, ha ottimi margini di miglioramento e in negativissimo da Benoit che, invece, è sembrato molto svogliato e desideroso di tornare nel backstage. Tuttavia un match più che godibile, con una vittoria di Benoit che, comunque, non mi ha convinto visto che avrei dato la cintura a MVP (se non altro per le buone cose che ha fatto vedere).
Voto: 6 1/2

Kane vs The Great Khali
una sola cosa da ricordare: la bodyslam di Kane. Per il resto un incontro, una storyline e un wrestler, il gigante indiano, inutili.
Voto: 5 1/2

Batista vs Undertaker - World Championship vs Winning Streak
al di là dell'infelice posizionamento nella card (si meritava, almeno, il secondo main event visto anche solo l'importanza della sfida), i due han tirato fuori un piccolo gioiellino. Particolarmente ispirato Batista, sicuramente alla sua migliore prestazione con qualche mossa inaspettata (Top Rope Flying Shoulder Block, la power slam sul tavolo di commento) e in generale un bel modo di comportarsi nel ring, finalmente fiero e sicuro di sè. Come sempre stoico e monumentale Taker, che si è esibito anche nel suo bellissimo volo oltre le corde e in alcuni dei suoi storici spot. Bello il finale con molti near pins e, unico neo, una Tombstone Piledriver forse un po' troppo telefonata.
Tuttavia un match molto, molto bello e un nuovo regno per Undertaker.
Voto: 7/8

ECW Originals vs New Breed
senza infamia e senza lode. Un buon riempitivo per, appunto, riempire la card e dare un poì di visibilità anche al brand estremo della WWE. Storco un po' il naso sulla vittoria degli Originals, ma tant'è...
Voto: 6 1/2

Battle Of The Billionaires
godibile entertainment-match che ha lanciato Lashley nel main event adesso spintissimo e, ancora una volta, demolito Umaga, ormai ridotto a jobbatore di lusso.
Splendido come sempre Stone Cold e Shane McMahon, fottuto pazzo, con la coast to coast su Lashley. Finale da antologia con Vince rapato a zero e, subito dopo, Stunner su Trump. Trump, peraltro, un pesce fuor d'acqua...
Voto: 7

Melina vs Ashley - Lumberjill Match
inguardabile...
Voto: SV

WWE Championship John Cena vs HBK
semplicemente lo show stealer dell'evento. HBK ha tirato fuori la solita prestazione da chapeau e ha traghettato benissimo Cena verso un match che, sicuramente, lo rende un filino più credibile ai suoi tifosi. Purtroppo il risultato perfetto sarebbe stato HBK con la cintura alla vita, ma non si può avere tutto. Ormai siamo abituati a un Cena fischiato ma, e questo dovrebbe far preoccupare la WWE, nemmeno una attitude heel di HBK ha smosso le acque.
Per il resto abbiamo rivisto un Asai Moonsault e un Piledriver eseguiti perfettamente da HBK e, soprattutto, un finale al cardiopalma con continui rovesciamenti di fronte fino alla scontata vittoria di Cena.
Unico neo il cattivo selling, con conseguente mancata psicology, dell'infortunio alla gamba di Cena. Peccato, ma resta comunque un match eccezionale. Finora match dell'anno, secondo me.
Voto: 8 1/2

Overall:
una Wrestlemania strana. La posizione nella card di Batista/Undertaker ha destato sicuramente molti dubbi, peraltro ripagati dall'ottimo match. Il problema è che ha tolto, leggermente, quell'aurea di dream match che c'era nell'aria. Cena/HBK, MITB e Battle of the billionaires hanno, di fatto, retto uno show più che discreto ma, forse, troppo socntato. Purtroppo è il trend di quest'ultima WWE e, quindi, ci dobbiamo accontentare.
Big Time Moments:
- Spot di Jeff Hardy su Edge e relativo selling di Matt Hardy.
- Bodyslam di Kane su The Great Khali.
- Running powerslam through the table di Batista su Undertaker.
- Suicide Dive involontario di Lashley.
- Coast to Coast di Shane O'Mac.
- HBK!!!
Voto globale all'evento
7+

TheSim1