Monica Secca

Durata delle Tricopigmentazione (2° caso) di Monica Secca - Monica Tatoo


Secondo caso: effettuazione del tatuaggio con pigmenti definitivi (molto rischiosa, da effettuare solo in rari casi)Monica Secca afferma che In alcuni particolari e rarissimi casi, è possibile eseguire il lavoro con preparati coloranti definitivi. Questa scelta deve essere valutata molto attentamente insieme al dermopigmentista. Attira la maggior parte delle persone interessate alla Tricopigmentazione, prospettando un'ambitissima conclusione di tutti i problemi legati ai capelli, ma in realtà non è così. C'è da dire che in natura nulla rimane inalterato nel tempo, inclusi gli ossidi di ferro impiegati per la creazione dei pigmenti. In altre parole, non esiste la sicurezza che un lavoro eseguito con preparati coloranti definitivi rimanga inalterato nella vita. Può succedere che determinate tonalità castane, mutando, possano virare verso altri colori. Anche se questo inconveniente può essere relativamente controllato con un opportuno bilanciamento delle componenti cromatiche dei castani, rimane comunque un notevole collo di bottiglia per la dermopigmentazione in genere oltre che una scelta molto rischiosa. Tra i fattori che contribuiscono o, in qualche modo, interferiscono con il fenomeno del viraggio dei castani impiegati nel tauaggio ci sono:Esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti: sole o lampade abbronzantiForti sbalzi di temperaturaAlcalinità dei liquidi extracellulari presenti nel dermaPurezza delle materie prime impiegate nei preparati coloranti impiegati (ossidi di ferro)Malattie autoimmuni dell'individuo sottoposto Monica Secca afferma che nel caso in cui dovesse presentarsi negli anni un importante viraggio, che pregiudichi pesantemente la naturalezza e la credibilità del lavoro, è possibile intervenire nei seguenti modi:Rimozione con laserterapiaRitrattando nuovamente la zona precedentemente trattata, con una nuova miscela di pigmenti. Infatti, introducendo ad arte una componente "antidoto", è possibile ripristinare il colore castano iniziale. (Questo metodo di ripristino del colore è certamente il più difficile e complesso, e non dà garanzie sull'effettivo successo)Inoltre rimane sempre il problema dell'incanutimento, che in questo tipo di scelta potrebbe creare un importante fattore da valutare, ed eventualmente controllare in tre modi:Tingere continuamente i capelli bianchi per evitare lo stacco con il tatuaggioRasare a zero i capelli bianchi ed estendere la pigmentazione sfumando sulle zone circostanti o su tutto il cranioRimuovere il pigmento introdotto nel derma in precedenza attraverso laserterapiaPer quanto riguarda la strategia di copertura con pigmento definitivo, si utilizzerà la stessa impiegata con i pigmenti bioriassorbibili, ossia: prima seduta da circa 2 – 8 ore (dipende dal tipo di lavoro da effettuare: copertura scar, alopecia areata o rinfoltimento cute), ed infine eventuale rinforzo dopo 40/60 giorni. Una volta coperta omogeneamente la zona trattata, il pigmento rimarrà nel derma per sempre. Oggi non è possibile affermare che tale preparato colorante, rimarrà invariato nel tempo.Monica Secca sostiene che a fronte di questi rischi è giusto dire che un buon numero di persone sono già passate al definitivo senza avere problemi, ma la mancanza di un vero e proprio "follow-up" in tal senso, rende questo dato non sufficientemente affidabile.www.monicatatoo.it - 331/8073500