Io scriverò...

I dati della vergogna!!!


Mi è capitato di leggere in questi giorni sulla rivista National Geographic vol.17 n.5, del mese di maggio per l’appunto, un articolo sconcertante e vergognoso che evidenzia non solo quanto ancora la lotta per i diritti e la dignità delle donne sia tutta da combattere sul piano culturale globale; ma e soprattutto cari amici, ho avuto modo di constatare per l’n-esima volta  che nonostante la marea di documenti ufficiali a tutela dei diritti dell’infanzia, tra cui non si può non annoverare in tal sede la Convenzione internazionale promossa ed approvata dall’Assemblea generale dell’ONU il 20 novembre 1989, ratificata poi da 191 Stati ( con la sola eccezione di Somalia e Stati Uniti!), persiste ancora il disconoscimento e la negazione dei diritti del bambino.Tutto questo credo sia tragicamente vergognoso!!!Leggete in proposito la “denuncia” di National Geographic che vi posto e rifletteteci un attimino su…. Un mondo di spose bambine.“ In quelle zone del mondo in cui il cibo scarseggia e la violenza è di casa, forse i genitori cercano di difendere le figlie femmine dandole in moglie (di solito a uomini molto più vecchi) appena raggiungono la pubertà. Ma a sua volta, il matrimonio può essere deleterio per le giovani. Di solito le nozze mettono fine all’educazione delle ragazze e innescano un grave pericolo per la loro salute: nel mondo, gravidanza e parto, sono la prima causa di morte tra le donne fra i 15 e i 19 anni d’età. E statisticamente, è più probabile che un bambino nasca durante i primi due anni di matrimonio. Il numero di ragazze toccate da questo problema è impressionante. Nella Repubblica Democratica del Congo, ad esempio, il 74 per cento delle ragazze in quella fascia d’età sono sposate; in Nepal, il 7 per cento delle bambine vengono date in sposa prima dei 10 anni; e in tutta l’Africa subsahariana  le probabilità che una donna contragga il virus HIV aumentano notevolmente con il matrimonio. Gli standard internazionali per la salvaguardia dei diritti umani fissano l’età minima a 18 anni. Tuttavia, molti Paesi permettono a individui più giovani di sposarsi purchè vi sia il consenso dei genitori.” (N.G.) Avete letto amici??? Che aggiungervi se non un…   Hasta la Vergogna Siempre !!!(monisha)