ツIRIS&FRA

mondo parallelo

credo che il mio cervello sia ormai entrato in un mondo parallelo, fatto di aria, bolle, sogni, vento, amore, e zero grammatica!

a parte il fatto che è da un pò di tempo a questa parte che le virgole mi sono totalmente precluse, sembra una scelta ma è pura ed emerita incoscenza! rileggo quello che scrivo (e scrivo molto ultimamente grazie al cielo) e mi accorgo che è tutto un fiato, tutto un pensiero senza capo ne coda senza respiro ne vita.

ora, guarda un po', alle virgole ci sto badando, ma è un eccezione e sicuramente quando rileggerò ciò che ho scritto mi renderò conto di aver fatto qualche altra boiata ma, oltre questa cosa, mi viene il dubbio che sia un sentimento più che un errore grammaticale, a farmi scrivere a rotta di collo. una strana e malevola(?) emozione chetoglie i frammezzi e lascia il pensiero li, scritto, instabile di sorreggersi logicamente e privo di ogni appiglio che faccia respirare oltre che capirne il senso.

deduco che lo stare a casa dal lavoro mi depriva sensorialemente, la mia socializzazione scarseggia, vedo più le pastiglie di acido folico che volti, ma tutto sommato di cose ne faccio, si va al cinema, si perogetta la spa, il mercato qualche mattina per il gusto di sentire quel gran vociare che mi fa tanto festa, il corso di cinofilia che mi ha costretta per l'ultima settimana sui libri e la domenica al gelo per poter fare l'esame in campo con mila che è stata una vera grande, insomma ci do dentro con le cose da fare ma allo stato attuale mi rendo conto che ciò che manca è una sana chiacchierata con un amica. detto questo no comment.

a trent'anni le amiche sono diventate come uno yogurt ammuffito e putrefatto. o meglio, le vecchie amiche sono così, le nuove sono talmente nuove che ancora bisogna capire che posto occuperando in questa mia parte di mondo.

insomma, non me ne va giù una. dopo mercoledì sera dove ho assistito allo sbrocco della fidanzata di mio cugino che aveva da dire perchè a noi, alice nel paese delle meraviglie in 3d, ha fatto schifo, è difficile anche esprimere un opinione non pensiate, insomma dopo mercoledì sera mi sono accorta che un po' labili di cervello lo siamo tutti e forse al momento è una prerogativa. 

ne deduco che mi serve una pazzoide, che però accetti che nonostante la mia passione per tim burton, l'ultimo film sia stato davvero deprorevole!

mi serve una pazzoide che sappia tradurre quella vena masochista che mi spinge a scrivere cose che neppure io riesco a tradurre quando leggo.

mi rassegno a tornare in me, forse è la cosa migliore. il motivo per cui prendo coscienza del fatto che un minimo di lucidità occorre è che fra circa 40 giorni si riparte per la sardegna e si torna a lavorare a pieno ritmo. e non desidero altro.

una sola cosa mi lascia un amletico dubbio. il 10 maggio. 30 al varco e il campeggio deserto, solo io e la mia dolce metà. romantico o tristemente solitario? romantico sarà pure romantico ma vi confesso, che rimanga tra noi, che un pò di sano casino non mi dispiacerebbe....improbabile ma in cuor mio lo spero.

torno a leggere un abbraccio a chi passa di qui e non si degna neppure di salutare: siete odiosi! :P