memoria in montagna

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ALESSANDRIACittà insipida ma capace di regalare qualche emozione se la si guarda con occhi curiosi."La Cina è vicina"uno dei due leoni in finto marmo bianco, posti (perchè??) ai lati del cancello del Comune di Alessandria.
Palazzo Rosso(sede del Municipio di Alessandria).Eretto nel XVIII secolo è dotato di un particolare orologio a tre quadranti.
Sulla sommità dell’orologio c’è un galletto di ferro battuto sottratto dagli alessandrini agli abitanti di Casale Monferrato nel 1225 e mai più restituito.
Tricolori sventolano per le strade di Alessandria.Da notare il motivo delle inferiate dei balconi: tipico di Alessandria. Si tratta di cerchi concentrici, presenti anche nel cancello del palazzo municipale. La motivazione mi è oscura e nessuno ancora mi ha saputo spiegare l'origine di questo particolare disegno. Si trova solo ad Alessandria e (ma sono casi sporadici) in qualche altro centro della provincia (Tortona, Acqui Terme, San Giuliano Vecchio).
Una pianta di magnolia (Macrophylla ?) dalla forma strana. Cresce nel cortile del Palazzo Ghilini, un imponente palazzo in stile barocco piemontese della città di Alessandria, uno dei più monumentali del suo centro storico.Deve il proprio nome al suo committente, il marchese Tommaso Maria Ghilini che lo fece edificare nel Settecento.Attualmente è sede della Prefettura di Alessandria.
Una vetrina del centro.