Prima o poi

E non mi cambiano il biglietto. E manco l'idea.


 Ho l'anima in ebollizione. M' incazzo quando è così, quando sento che succede qualcosa e non capisco cosa, dove e quanto devo ancora aspettare (no, non ho nessun povero cristo tra le mani, non cominciamo con i commenti allusivi, oh!).Ho bisogno di uno stratega macchiavellico che mi dia suggerimenti affilati. Perchè io, quando prendo decisioni di pancia, poi esondo, strasbordo, esagero, investo e faccio un manicomio. Perchè sì, mi serve una tecnica, ecco. Uno stratagemma. Una cazzo di logica da contropiede per farmi partire in forte vantaggio.Il bello è che non lo so neppure io cosa intendo. O forse sì e, come direbbe una saggia picciotta, fingo di non saperlo. Fingo di non volere niente, di non aspettarmi niente. Fischietto indifferente, ed intanto con la coda dell'occhio passo tutto ai raggi X.Devo adoperarmi per ridurmi in fin di vita, altrimenti qua non la piantiamo: ho sempre troppo ossigeno nella bisaccia.E troppo poco buon senso.