UNA PAROLA PER VOI

Commemorazione Presenza Francescana a Enna - III Appuntamento


«Attribuiamo al Signore Dio altissimo e sommo tutti i beni e riconosciamo che tutti i beni sono suoi e di tutti rendiamo grazie poiché procedono tutti da lui. E lo stesso altissimo e sommo solo vero Dio abbia, e gli siano resi, ed egli stesso riceva tutti gli onori e l’adorazione, tutta la lode e tutte le benedizioni, ogni rendimento di grazie e ogni gloria, poiché ogni bene è suo ed Egli solo è buono (Lc 18,19). E quando vediamo o sentiamo che Dio è offeso e bestemmiato a parole e con i fatti, noi benediciamo e lodiamo il Signore che è benedetto nei secoli. Amen (Rm 1,25) (Rm 9,5)» (FF 49).   San Francesco “… uscendo nudo alla presenza del vescovo, del padre e degli astanti, disse: «Ascoltate tutti e cercate di capirmi. Finora ho chiamato Pietro di Bernardone padre mio. Ma dal momento che ho deciso di servire Dio, gli rendo il denaro che tanto lo tormenta e tutti gl’indumenti avuti da lui. D’ora in poi voglio dire: “Padre nostro, che sei nei cieli”, non più “padre mio Pietro di Bernardone“». I presenti videro che l’uomo di Dio portava sulla carne, sotto begli abiti colorati, un cilicio” (FF 1419). Ormai noi siamo al bivio. Il Signore e Francesco di Assisi ci indichino la via giusta da seguire, che non può essere diversa da quella da loro scelta: la via del servizio di Dio e del sacrificio per amore di Cristo e dei fratelli, nella semplicità di vita, nella castità del corpo e nella perfetta obbedienza a Dio e alla sua Chiesa, una santa cattolica e apostolica romana.