Decine di pini e cedri del Libano abbattuti per realizzare il parcheggio del teatro. La rabbia degli abitantiTOLFA – Rabbia e sconcerto a Tolfa per l’improvviso abbattimento di oltre dieci alberi nel “giardino delle suore” in viale Italia. Una operazione avvenuta a sorpresa, l’altro ieri, in quanto non annunciata nei giorni precedenti dal Comune, e svoltasi attraverso quello che in molti hanno definito un autentico raid di una ruspa nell’ambito dei lavori di realizzazione del nuovo parcheggio del teatro; opera in procinto di sorgere proprio nell’area del giardino (nella foto). Tra gli alberi abbattuti diversi pini e alcuni cedri del Libano. Scompare così, con lo scriteriato abbattimento degli alberi e con l’imminente realizzazione del parcheggio, una delle poche aree a verde di Tolfa, adibita a giardino per i piccoli bambini della ex scuola materna e successivamente frequentato da mamme con bimbi al seguito. Già alcuni mesi fa, all’annuncio della costruzione di un teatro al posto della vecchia struttura diventata fatiscente ed utilizzata soltanto per le feste di rione, gli abitanti della zona avevano chiesto chiarezza sul destino degli alberi, considerandoli a rischio abbattimento. Le persone più sensibili al problema avevano promosso una petizione per la salvaguardia del “parco” che aveva raccolto diverse centinaia di firme. Del tutto inutili, purtroppo, a questo punto.. Gli abitanti si dicono offesi dalle promesse del sindaco Battilocchio che, davanti alle preoccupazioni manifestate, aveva dato pieno appoggio alla loro causa. . Davanti al cantiere manca infatti il prospetto esplicativo sullo stato dei lavori, gli investimenti fatti per costruirlo, chi sia il responsabile tecnico e tutte le informazioni che dovrebbero essere di pubblico dominio. < Fotografate gli alberi rimasti, perché quelli saranno i prossimi a sparire>, è l’esortazione giuntaci da altri cittadini, speranzosi di assicurarsi che quanto è accaduto non si ripeta ancora e che almeno il verde rimasto in viale d’Italia si preservi com’era fino all’anno scorso.http://www.centumcellae.it/leggi.php?id=14924
Tolfa. Strage di alberi in viale Italia
Decine di pini e cedri del Libano abbattuti per realizzare il parcheggio del teatro. La rabbia degli abitantiTOLFA – Rabbia e sconcerto a Tolfa per l’improvviso abbattimento di oltre dieci alberi nel “giardino delle suore” in viale Italia. Una operazione avvenuta a sorpresa, l’altro ieri, in quanto non annunciata nei giorni precedenti dal Comune, e svoltasi attraverso quello che in molti hanno definito un autentico raid di una ruspa nell’ambito dei lavori di realizzazione del nuovo parcheggio del teatro; opera in procinto di sorgere proprio nell’area del giardino (nella foto). Tra gli alberi abbattuti diversi pini e alcuni cedri del Libano. Scompare così, con lo scriteriato abbattimento degli alberi e con l’imminente realizzazione del parcheggio, una delle poche aree a verde di Tolfa, adibita a giardino per i piccoli bambini della ex scuola materna e successivamente frequentato da mamme con bimbi al seguito. Già alcuni mesi fa, all’annuncio della costruzione di un teatro al posto della vecchia struttura diventata fatiscente ed utilizzata soltanto per le feste di rione, gli abitanti della zona avevano chiesto chiarezza sul destino degli alberi, considerandoli a rischio abbattimento. Le persone più sensibili al problema avevano promosso una petizione per la salvaguardia del “parco” che aveva raccolto diverse centinaia di firme. Del tutto inutili, purtroppo, a questo punto.. Gli abitanti si dicono offesi dalle promesse del sindaco Battilocchio che, davanti alle preoccupazioni manifestate, aveva dato pieno appoggio alla loro causa. . Davanti al cantiere manca infatti il prospetto esplicativo sullo stato dei lavori, gli investimenti fatti per costruirlo, chi sia il responsabile tecnico e tutte le informazioni che dovrebbero essere di pubblico dominio. < Fotografate gli alberi rimasti, perché quelli saranno i prossimi a sparire>, è l’esortazione giuntaci da altri cittadini, speranzosi di assicurarsi che quanto è accaduto non si ripeta ancora e che almeno il verde rimasto in viale d’Italia si preservi com’era fino all’anno scorso.http://www.centumcellae.it/leggi.php?id=14924