I monti della Tolfa

Italcementi è ora di far chiarezza


Allumiere. Alcuni rappresentanti dell'opposizione chiedono lumi al sindaco sullo sviluppo della ''querelle'' 26/02/2004 13:05 di TIZIANA CIMAROLIALLUMIERE - “A proposito del contenzioso che dura ormai da quasi cinquant’anni tra il comune di Allumiere e la società Italcementi, è venuto il momento di dire le cose come stanno”. Il monito, rivolto all’amministrazione comunale, viene da Daniele Annibali (Insieme per Cambiare), Antonio Brutti (Forza Italia), Roberta Morbidelli (Alleanza Nazionale) e Vincenzo Sgamma (Nuovo Psi). La spinta a rispolverare questa vecchia e tutt’ora irrisolta faccenda è scaturito da una cessione a terzi, da parte dell’Italcementi, di alcuni terreni ancora oggetto di contenzioso con il comune collinare. “Vorremmo chiedere al sindaco Cammilletti – spiegano i rappresentanti dell’opposizione – quali sono gli sviluppi della “querelle” tutt’ora in corso, quali sono state le proposte della Spa in proposito e quali le specifiche richieste formulate dall’Amministrazione. Inoltre, vorremmo sapere se al nostro primo cittadino risulta che l’Italcementi abbia alienato ad un soggetto privato le particelle 405, 457, 458 e 459”. “Dal momento – rimarcano - che questi lotti specifici rientrano nella vecchia cava sopra il cimitero comunale, nell’area cioè oggetto della controversia, come ha fatto la società suddetta a venderli a terzi? E in caso affermativo, quali iniziative ha preso, o intende prendere, l’Amministrazione per far valere i propri diritti lesi?”. “Inoltre – aggiungono nella loro interrogazione - come mai il nuovo Piano Regolatore “premia” l’area corrispondente alle sopraccitate particelle con l’inserimento di una nuova sottozona di espansione (C3) proprio in prossimità del camposanto, penalizzandone peraltro l’ampliamento?”. “Per di più – sottolineano i quattro esponenti della minoranza – dal momento che il nuovo strumento urbanistico ha individuato proprio nella vecchia cava soprastante il cimitero una nuova area di incremento edilizio (sottozona C4), con quale criterio si valorizzerebbe un terreno ancora sottoposto a contesa giudiziaria e, tra l’altro, gravato da diritti minerari?”. “Infine – concludono - considerata anche la posizione strategica della zona sunnominata rispetto al centro urbano, non sarebbe più opportuno destinarla piuttosto a dei servizi pubblici, individuando altrove potenziali aree di sviluppo accorpate alla cittadina?”.LA STORIA - La zona soprastante il cimitero, un tempo nota come “Rotella”, è da cinquant’anni oggetto di contenzioso tra l’Italcementi e il Comune di Allumiere. Tutto nacque quando la società cessò la sua attività nella vecchia cava. Una volta chiuso lo stabilimento, il consorzio, almeno a quanto dicono i più informati, in base ad un vecchio accordo avrebbe dovuto cedere l’area all’amministrazione. L’Italcementi, però, avrebbe voluto tenere parte dei terreni per sé, rinunciando solo alla zona dei vecchi castagneti. A risolvere la lunga controversia sarà, in breve, il verdetto del giudice.Questo articolo è stato stampato da Civonline.ithttp://www.civonline.it/notizia.php?IDNotizia=3282&IDCategoria=361 ® Seapress 1999-2004La riproduzione integrale o parziale dei testi è permessa solo citando la fonte