I monti della Tolfa

La battaglia sul caso Rotella non si ferma


Allumiere. Tuona il gruppo ''Insieme per cambiare'' della Cdl: ''Non ci faremo intimidire dalle minacce di denuncia del sindaco'' 17/05/2004 11:18di TIZIANA CIMAROLI ALLUMIERE - Sul “caso Rotella” la Cdl torna a tuonare. “La nostra battaglia su Rotella – sottolinea infatti il gruppo “Insieme per cambiare” – continua, sostenuta peraltro dall’indignazione della gente, che non ha affatto gradito i regali elargiti dal Comune alla signora Cesarina Lucidi e all’Italcementi, entrambi gratificati con alti indici di edificazione su una zona oggetto di un lungo e interminabile contenzioso tra l’amministrazione e l’Spa stessa”. “Né – rimarca l’opposizione – ci faremo intimidire dalle minacce di denuncia formulate dal sindaco e dalla sua squadra, perché siamo forti di prove documentate”. L’”accanimento” del Polo su questo presunto scandalo è giustificato dagli stessi nero-azzurri con “il desiderio di tutelare gli interessi della cittadina”. “Non possiamo permettere – riprende a tuonare il gruppo rappresentato in consiglio da Roberta Morbidelli (An), Antonio Brutti (Fi), Daniele Annibali (Indipendente) e Vincenzo Sgamma (Nuovo Psi) – che la popolazione venga confusa dai soliti polveroni sollevati ad arte da professionisti di una politica mistificatrice, che hanno cercato di far passare come proposta provvisoria una delibera presa dal consiglio comunale il 30 ottobre del 2002. Delibera nella quale la maggioranza approvava gli indici di fabbricazione in località Rotella a tutto vantaggio dei già citati privati, trasformando una zona agricola di particolare pregio botanico (pur gravata da servitù minerarie) in area edificabile”. “Oltretutto – continua a picchiare la Cdl – nell’ultimo consiglio l’architetto Enrico Novello ha smentito il primo cittadino, il quale si è sempre dichiarato all’oscuro di tutto, affermando che l’inserimento nella variante al Prg dei terreni acquistati dalla signora Lucidi è stato fatto su richiesta della stessa. Per questo torniamo a ripetere che la battaglia non sarà finita finché il Comune di Allumiere non avrà fatto causa alla suddetta signora e finché il sindaco Giuseppino Cammilletti e l’assessore all’urbanistica, Augusto Battilocchio, non si dimetteranno, in modo da non poter più favorire singoli e potenti privati”.Questo articolo è stato stampato da Civonline.ithttp://www.civonline.it/notizia.php?IDNotizia=4946&IDCategoria=361 ® Seapress 1999-2004La riproduzione integrale o parziale dei testi è permessa solo citando la fonte