I monti della Tolfa

Guerra a Tidei: a suon di manifesti


Santa Marinella. La politica finisce sui muri, scattano le denunce Esposito: «L’autovelox serve a finanziare la segreteria del sindaco» di CRISTIANO A. DEGNI SANTA MARINELLA – Di nuovo la politica sui muri. Da qualche giorno sono apparsi a Santa Marinella i manifesti con cui Rifondazione Comunista attacca il sindaco e la sua maggioranza. L’attacco è molto diretto e passa in rassegna tutte le cose che il Partito di rifondazione comunista, se fosse rimasto in maggioranza, avrebbe fatto o non fatto. Il nodo è nella questione se una maggioranza così composta possa o meno qualificarsi di sinistra, accogliendo tra le sue file un consigliere già di An, quattro consiglieri della Nuova Dc ed uno dell’Udc. «Come può - si chiedono -, una maggioranza così composita definirsi di sinistra»? Più diretto è invece Alfredo Esposito, esponente politico e già vice presidente del consiglio comunale di Santa Marinella, i cui manifesti ricalcano lo stile e l’aggressività già fatta registrare nelle affissioni che da circa un anno si susseguono. Esposito parla, con il suo consueto stile sopra le righe, di agguato ingiusto contro le tasche dei cittadini che a suo dire per mezzo dei vari autovelox installati in città e tante altre tasse aumentate dall’amministrazione comunale finanzierebbe anche la segreteria del sindaco. «Addetti stampa, segreterie e – dice il manifesto – bagattelle diverse». I manifesti non sono comunque più visibili. Ignoti li hanno infatti strappati da quasi tutte le tabelle dove erano stati incollati. Esposito ha reagito con una denuncia, nella quale ha chiesto la riaffissione degli stampati. Puntuale il servizio comunale si è prestato a riaffiggerli e altrettanto puntuale l’ignota mano li ha staccati di nuovo. A questo punto è partita, con la stessa meccanicità, un’altra denuncia. Secondo l’esponente politico, battagliero come non mai, si tratterebbe di «una macchinazione», ma prudentemente stavolta dai manifesti ha annunciato che passerà ai volantini. Tra qualche giorno verrà riproposto quindi il testo del manifesto in formato ridotto con stampata dietro una lettera di protesta di Esposito e dei suoi ‘‘Comitati di Liberazione’’.http://www.civonline.it/CivOnLineNotiziaStandard.php?IDNotizia=56758&IDCategoria=365