Moonwalk

Parla il Team del TII


Nell'ultimo numero di Entertainment Weekly, Randy Phillips ha rivelato altri piccoli dettagli riguardo alle ambizioni di MJ. Con un budget che aveva di già superato i 24 milioni di dollari, le ambizioni creative di Jackson non sembravano arrestarsi. La popstar aveva infatti informato il team del TII di voler ricreare sul palco una delle più grandi cascate del mondo, precisamente le cascate Victoria in Sud Africa. "Ero pronto a buttarmi giù dal balcone del mio ufficio", dice Phillips. "Io ed Ortega andammo da Michael e gli dicemmo, "Michael, devi smetterla. Abbiamo uno show incredibile, non abbiamo bisogno di altri sketch". Michael rispose, "Ma Kenny, la notte Dio incanala tutto ciò attraverso me. Non riesco a dormire perchè sono così fortemente responsabilizzato". Kenny disse,"Ma Michael dobbiamo finire. Dio non può prendersi una vacanza?" Subito Michael replicò, "Non capisci, se non sono lì a ricevere queste idee, Dio potrebbe darle a Prince (riferendosi al cantante)".
ALTRI ESTRATTI DELL'ARTICOLO: I suoi collaboratori erano a volte preoccupati che MJ stesse tirando un pò troppo la corda: non mangiando abbastanza e non riposando abbastanza. "Non preoccuparti", disse Jackson ad Ortega, "Basta che mi metti la gente tutta schiacciata contro il palco. Sono loro la mia benzina. Sono loro il mio cibo. Il loro amore mi farà arrivare fino alla fine". Kenny Ortega: "Negli ultimi anni, Michael diceva, "Troviamo qualcosa da fare". Ma rifiutò molte proposte. Rifiutò un invito per una produzione a Las Vegas. Disse: "Dev'essere importante. Non possiamo fare qualcosa solo perchè possiamo." Non l'avevo mai sentito parlare così prima. Questa volta, voleva farlo per ragioni più profonde, per ragioni più mature". Travis Payne: "Gli davo sempre bevande energetiche e cose che potessero sostituirgli il pranzo. Tutti lo incoraggiavamo a mangiare il più che poteva. Ma allo stesso tempo mi rendevo conto che se mangi parecchio e poi balli, ti senti male. Penso sia stato tutto per la sua arte." Kenny Ortega: "Era amato e considerato. Gli dissi che ero preoccupato per lui. Ma non eravamo lì in veste d'infermieri. Eravamo la sua squadra creativa. Era lui responsabile della sua vita". Kenny Ortega: "All'inizio volevano fare uscire il film per il compleanno di Michael, il 29 Agosto. Dissi che non se ne parlava proprio. Tornarono il giorno seguente dicendomi che mi avrebbero dato tempo fino ad Halloween - il che andava bene perchè Halloween era la festa preferita di Michael. Alla domanda se Michael avesse approvato l'uscita di TII nei cinema, Ortega risponde: "Conosco Michael. E so perchè voleva fare TII. Finchè il film è basato su quelle ragioni -lasciare che i suoi bambini vedano ciò che ha amato nella vita, restituire qualcosa ai fans che gli sono stati vicini nel bene e nel male, condividere la sua preoccupazione per il benessere del nostro pianeta- perchè mai Michael non dovrebbe essere felice? Non aveva intenzione di non finire il progetto. E' stato un incidente. Fonte: Entertainment Weekly Filmato: http://www.accesshollywood.com/meet-..._video_1169033 TRADUZIONE Travis Payne: Abbiamo saputo 2 giorni fa che i bambini sono stati al cinema e dopo aver visto il trailer di TII hanno deciso di voler vedere il film. Credo che lo vedranno nei prossimi 2 giorni. (A quanto pare inizialmente i bambini erano intenzionati a non vederlo). I: I bimbi erano presenti durante le prove? Kenny Ortega: No, non erano presenti alle prove ma vennero a visitarci su un set cinematografico. Io e Michael abbiamo realizzato 10 video che dovevano far parte del TII, infatti Paris mi picchiettò sulla spalla e disse: "Sai che è la prima volta che vedo papà su un set cinematografico?" A dire la verità, credo che entrambi, sia Prince che Paris, siano degli aspiranti registi. Erano molto curiosi, si guardavano attorno... Ortega (Riguardo Elizabeth Taylor): Abbiamo proiettato il film appositamente per lei alla Sony/Columbia, ovvero la vecchia MGM con la quale aveva un contratto. E' stato un grande giorno per tutti i presenti vederla rientrare nei suoi vecchi studi. I: (Riguardo Michael) Sembrava godere di ottima salute? Michael Bearden: Non è che sembrava, era in ottima salute. L'unico problema di salute notato da Bearden nella superstar era un problema visivo... MB: Mi mostrò la tracklist che aveva scritto a mano, si mise i suoi occhiali da vista, (il che era una cosa eccezionale per me)... I: Ah, portava gli occhiali, non lo sapevo! Carino MB: Era molto carino I: Quindi l'unica carenza di salute che hai visto aveva a che fare con gli occhi? MB: Sì, ma voglio dire aveva 50 anni... Fonte: Access Hollywood update Lunedì scorso il regista Ortega ha partecipato alla trasmissione Entertainment Weekly alla quale ha dichiarato di essere enormemente felice per Michael per il grande successo che TII ha riscosso al botteghino. "In futuro Michael voleva dedicarsi alla produzione di films, quindi sono semplicemente felice che questo film, malgrado lui non sia più quì, lo abbia reso una star del cinema", ha commentato Ortega. Il regista ha inoltre rievocato alcuni ricordi riguardo la popstar dicendo che Jackson utilizzava sempre 2 o 3 profumi personali e per questo i ballerini si mettevano in fila per abbracciarlo solo per poter sentire il suo meraviglioso profumo. Ortega ricorda ancora come un pomeriggio fosse tutto sudato dopo aver lavorato tutta la mattina e si incontrò con MJ che si avvicinò per abbracciarlo. "No, non abbracciarmi. Sono tutto sudato e puzzo", gli disse il regista. Jackson disse, "D'accordo", tirò fuori una boccetta di profumo e spruzzò ripetutamente il suo amico. "Per il resto della giornata tutti non fecero altro che abbracciarmi e dirmi, "Odori come Michael!". Fonte: http://popwatch.ew.com/2009/11/03/th...rector-ortega/ __________________ "All he wanted was the mountain high Colour the clouds, paint the sky Beyond these boundaries, he wanted to fly In nature's scheme, never to die" Taken from the poem Magical child written by M. Jackson