A SIGNORA GIOCA PULI

Poker per i bianconeri d’Australia


Si chiude nel segno di Legrottaglie, Palladino e Marchionni – tre dei più attesi - il “Costa Cruises Juventus Asia-Pacific tour 2008”. Grazie alle loro reti (doppietta per l’attaccante), la Juventus batte il Melbourne Victory 4-1. Davanti ai quasi 45mila del Telsta Dome, con ampia presenza di italiani, la squadra di Ranieri centra dunque la vittoria che permette di chiudere al meglio il lungo viaggio in Cina e Australia. Per l’ultimo atto, il tecnico sfrutta l’abbondanza dirottando Molinaro nella posizione di esterno alto di sinistra, con capitan Birindelli a coprirgli le spalle. Dietro la linea è completata da Zebina a destra, con Legrottaglie e Stendardo centrali. A centrocampo Marchionni, Zanetti e Tiago. Davanti l’inedita coppia formata da Palladino e Paolucci. La formula funziona e l’avvio è subito targato bianconero. Prima Molinaro mette alto di testa su un cross di Zebina. Pochi secondi dopo, stesso copione ma con protagonisti diversi: centro di Marchionni e perfetto stacco di Legrottaglie che insacca. I bianconeri legittimano il vantaggio con un Palladino in grande spolvero e voglioso di lasciare il segno. Così come Marchionni che sfiora il gol con un tiro al volo da distanza notevole: pallone a lato.I padroni di casa si vedono solo in una circostanza, ma Birindelli mette in angolo. E dal tiro dalla bandierina è la Juve a innescare il contropiede con Palladino che smarca l’accorrente Zebina che però non trova la porta.  Il primo tempo finisce in pratica qui. Nella ripresa, Ranieri mette dentro Castiglia per Paolucci e lascia il solo Palladino di punta e i centrocampisti a tentare l’inserimento. Come capita a Marchionni al 10’: pallone a lato di poco. Succede così che il Victory trova il pareggio grazie ad una giocata personale di Hernandez che pesca un jolly da fuori area che si insacca sotto la traversa, imparabile per Vanstrattan. Il gol galvanizza il giocatore del Costarica, fermato da Zebina a pochi passi dalla porta. Affiora la stanchezza e sale un po’ di tensione. Zanetti ne paga le conseguenze rimediando un giallo per fallo ancora su Hernandez. Dopo un’ora di gioco finisce la gara di Legrottaglie, sostituito da Rossi. Cambia lo schieramento. Il nuovo entrato va a sinistra, Zebina scala centrale e Birindelli torna nella sua posizione di destra. La Juventus torna a farsi viva con un’azione di Palladino a sinistra, sventata a fatica dai padroni di casa. Subito dopo ci prova Zanetti da fuori, pallone alto. La pressione dà i frutti. Palladino riesce a servire Marchionni che viene steso in area. Rigore, che Palladino trasforma per il nuovo vantaggio al 20’. Dopo il gol spazio anche per Pasquato, dentro per Molinaro. Il giovanotto dimostra personalità con un destro da lontano che non crea pericoli. A dieci minuti dalla fine, Ranieri regala la soddisfazione dell’ingresso in campo anche al giovane portiere Fiory, dentro per Vanstrattan, applaudito dal suo pubblico. Prima della conclusione c’è ancora tempo per assistere ad altre due reti. Prima con Marchionni che insacca con un perentorio stacco di testa su assist di Palladino. Poi con lo stesso attaccante con un fendente da sottomisura.La Juventus chiude con una vittoria per 4-1 la gara con il Victory, la tournée in Cina e Australia e, soprattutto, la stagione 2007/08. Da sabato, giorno in cui la comitiva farà ritorno in Italia, sarà vacanza per tutti. Si riprenderà a luglio da Pinzolo. Senza Alessandro Birindelli, che a Melbourne ha chiuso la sua carriera juventina dopo 11 anni di soddisfazioni. L’ultima a migliaia di chilometri dall’Italia.