Finalmente in pace.

La giornata di oggi è davvero strana. All'improvviso il cielo si è rannuvolato e l'umidità ci fa senire un gran freddo...Oggi mia figlia spegne la sua prima candelina. Un anno ricco di scoperte per lei, di affetti che si alimentano ogni giorno di più.  A lei va il mio pensiero felice di oggi. Io sono la sua mamma e su di me deve poter contare sempre!Ma oggi ho il cuore pervaso dalla tristezza per aver perso una persona cara, una donna speciale, di quelle di altri tempi, di quelle che, anche in agonia, si preoccupavano di essere in ordine e di dar meno fastidio possibile. Si è spenta oggi, quando abbiamo acceso la prima candelina di Angelica che lei adorava come fosse sua nipote! Sò che ci ha voluto un gran bene, sò che la sua sofferenza l'ha vissuta con paura ma anche con grande speranza. Il suo desiderio era di incontrare per primo suo padre, del quale non ricordava nulla: sono certa che l'ha accolta lui lassù, a braccia spalancate! La sua sofferenza è finita. Ora è in pace. E noi dobbiamo accettare questo distacco confortati dall'affetto che proviamo gli uni per gli altri.Mi mancherai zia. Mi mancherà il tuo essere così umile e "vergognosa". Parlerò di te a mia figlia, forse riuscirò a trasferirle quella splendida dote che non si trova più tanto in giro: l'umiltà e il grande amore per la vita.Ciao