[…]- E quello chi è? Chiese Roberto.- E’ l’inventore dello zero, sussurrò Teplotaxl.- E’ il più grande di tutti?- Il secondo. Il più grande abita lassù, dove finisce la scalinata, fra le nuvole.- E’ cinese anche lui?- Se lo sapessi! Non l’abbiamo mai visto. Però lo veneriamo tutti. E’ il capo supremo di tutti i maghi dei numeri, perché ha inventato l’uno. Chissà, magari non è nemmeno un uomo. Magari è una donna!Roberto era talmente impressionato che per molto tempo non disse niente. Nel frattempo avevano iniziato a servire la cena.- Ma sono tutte torte, esclamò Roberto.[…] Hans Magnus Enzensberger, Il mago dei numeri, Einaudi, pagg. 241/2
Il mago dei numeri
[…]- E quello chi è? Chiese Roberto.- E’ l’inventore dello zero, sussurrò Teplotaxl.- E’ il più grande di tutti?- Il secondo. Il più grande abita lassù, dove finisce la scalinata, fra le nuvole.- E’ cinese anche lui?- Se lo sapessi! Non l’abbiamo mai visto. Però lo veneriamo tutti. E’ il capo supremo di tutti i maghi dei numeri, perché ha inventato l’uno. Chissà, magari non è nemmeno un uomo. Magari è una donna!Roberto era talmente impressionato che per molto tempo non disse niente. Nel frattempo avevano iniziato a servire la cena.- Ma sono tutte torte, esclamò Roberto.[…] Hans Magnus Enzensberger, Il mago dei numeri, Einaudi, pagg. 241/2