I have a dream

6 EROI ED UN NUMERO IMPRECISATO DI BAMBINI


 
 ROMA - Mentre l'Italia si prepara a dare l'ultimo saluto ai sei soldati uccisi nell'attentato di giovedì, a Kabul proseguono le indagini per accertare la dinamica della strage. Il ministero della Sanità afgano ha reso noto che alcuni resti umani trovati sul luogo dell'attacco appartengono con ogni probabilità a un terrorista kamikaze. Finora gli inquirenti propendevano per l'attentato suicida ma non escludevano neppure l'ipotesi di un'autobomba telecomandata a distanza. Bambini tra le vittime. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che dopo la bomba ci sia stata una sparatoria. Sulla scorta di informazioni ricevute dalle forze di sicurezza locali, fonti militari sul posto confermano che tra le 15 vittime civili c'è anche un numero imprecisato di bambini. E negano ogni responsabilità dei soldati italiani: "Ci è giunta notizia di un comunicato dei Taliban, nel quale si afferma che dopo l'attacco i nostri uomini hanno avuto una reazione dura, sparando sui civili. E' chiaramente falso. Si tratta di propaganda, siamo furiosi per questo".fonte: REPUBBLICAVorrei sottolineare l' ennesima spettacolarizzazione del dolore ad opera della stampa e dei telegiornali: oramai veramente in Italia non c'è più differenza se si piange per Mike Bongiorno, per i 6 militari o per C'è posta per te.I mass media hanno omogeneizzato i nostri sentimenti:Un numero imprecisato di bambini: A nessuno, almeno per un attimo, gli è balenato per la testa che le vittime di giovedì siano 21, non 6. E tutto sommato poco importa se non sapremmo mai i nomi di questo numero imprecisato di bambini, non sapremo i nomi dei loro sogni, il colore dei loro occhi.Siamo costretti a vivere come schiavi.Dobbiamo preoccuparci o interessarci solo di ciò che aggrada agli imprenditori editori.