Rime in Prosa vol.1

He was a Soulman...


Sarò sincero, ignoravo la data esatta, ma girovagando per blog ho scoperto che ieri, 5 marzo, era l'anniversario della morte di un uomo che è stato qualcosa di più di un semplice cantante, un uomo che era una sorta di istituzione, un uomo che era il cinema e il Blues fusi insieme: John Belushi.
Figlio di immigrati albanesi, cresce a Wheaton, nell'Illinois. Nel 1971 entra nel cast di un gruppo di Chicago specializzato in spettacoli comici, Second City.Nel 1972 passa al National Lampoon, un gruppo di teatro comico di New York.Esordisce nel '75 al Saturday Night, una trasmissione che ospita i migliori comici del paese. Qui lega con Dan Aykroyd, che lo introdurrà nel mondo del Blues grazie alle prime esibizioni dei Blues Brothers.Si dedica poi alla tv e al cinema come attore e sceneggiatore, nel contempo la sua popolarità aumenta vertiginosamente fino a raggiungere l'apice col film "The Blues Brothers" (1980) in compagnia di Dan Aykroyd, nel quale appare la band al completo e alcune collaborazioni importanti come Aretha Franklin, James Brown, Ray Charles e Cab Calloway.Tra gli altri film si segnalano "Animal House" (1978) e "1941: Allarme a Hollywood" (1979) diretto da Steven Spielberg. Mentre è da segnalare "Ghostbusters" che in origine era stato pensato proprio per lui.Con l'aumentare del successo, aumenta anche la sua dedizione alle droghe, che desta sempre più la preoccupazione della moglie Judith, sposata nel 1976.Finchè un giorno venne trovato morto per overdose in una camera di albergo, stava lavorando alla sceneggiatura di un nuovo film: "Noble Rot". Era il 5 marzo 1982.
The Blues Brothers:Il film che è diventato un vero e proprio cult, una pietra miliare del cinema. "The Blues Brothers" è la storia della band fondata da Dan Aykroyd e John Belushi. Il film consacra il successo internazionale di John rendendo i Blues Brothers un vero e proprio modello culturale per l'epoca.Il sound fresco e innovativo oltrechè la divertente trama del film li rendono immortali. John Belushi continua a vivere ogni volta che il film viene rivisto o ne viene riascoltata la colonna sonora.La pellicola mi ha fatto avvicinare a un genere musicale che prima ignoravo, ma mi ha fatto conoscere anche uno stile di vita quale è il Blues, rappresentato da un uomo che era solito presentarsi a casa della gente, nelle pause tra le riprese, chiedendo se poteva farsi un panino e buttarsi un pò sul divano. La popolarità che aveva raggiunto glielo permetteva, non aveva bisogno di recarsi in trattoria...semplicemente fenomenale!John...la tua popolarità non tramonterà mai!
I was educated from good stock, when I start lovin' I just can't stop...I'm a soulman!!!