FEDELE ALLO SPIRITO

Il viaggio senza ritorno


E' partito alla volta di Parigi per un soggiorno ispiratore, non è terminato il mixaggio dell'ultimo album, lo riserva ai "colleghi" Doors, lui ormai non si divertiva più ed ha preferito fare le valgie.Il 12 marzo 1971 James Douglas Morrison atterra nella capitale francese, corona il suo sogno di partire per l'Europa, coltiva il sogno di rinascere, di rinascere come poeta.Si rade, ormai l'incolta barba non serve più a nasconderlo, non è più a Los Angeles, beve di meno, dimagrisce.Con sé ha portato poca roba: una copia dei suoi due film "Feast Of Friends" e "HWY", i taccuini sui quali appunta ogni genere di pensiero, i nastri con le registrazioni delle sue poesie.Si reca all'hotel Gorge V dove Pam, la sua compagna, l'aveva preceduto, e dopo pochi giorni si trasferiscono al civico 17 di rue Beautrellis, casa della modella Elizabeth Larivière detta Zozo.Fa il turista, accompagnato dall'amica regista Agnès Varda alla quale chiede di organizzare delle proiezioni dei suoi film; è attratto dai cafè affollati e dai mercati alimentari ed agricoli, visita musei e i luoghi "artistici" di Parigi, passeggia molte ore al giorno, scrive appunti e cerca di comunicare in francese, con scarsi risultati.Passano i giorni e le settimane, l'entusiasmo lascia il posto alla noia e alla depressione, passa da una nuova vita alla sopravvivenza, tutto ciò nonostante da Los Angeles arrivino ottime notizie: il suo libro di poesie "The Lords And The New Creatures" vende bene e si prepara la ristampa in versione economica, l'album "L.A.Woman" è acclamato dalla critica, sale in classifica il singolo "Love Her Madly" scritto da Robby Krieger, l'Elektra ha scelto come prossimo 45 giri "Riders On The Storm", l'ultimo capolavoro firmato Morrison.…Ma il ricorso per la condanna dopo i fatti di Miami durerà anni e questo era un giogo troppo pesante per le esili spalle di Jim che ha ripreso a bere, che ha visto tramontare definitivamente l'ipotesi di proiettare i suoi film, che non riesce più a scrivere, che si sente sempre più solo…This is the end, beautiful friend… This is the end, my only friend the end…Il 2 luglio 1971 esce con Alain Ronay, non mangia da giorni e il suo umore è pessimo; passeggiano, guardano le vetrine, fanno piccoli acquisti, e man mano che si avvicina la sera Jim è sempre più agitato, sembra abbia paura, chiede aiuto…Di lì a quello che sarebbe successo poche ore dopo si è certi di una sola cosa: James Douglas Morrison è spirato il 3 luglio del '71. Ha 27 anni.Al funerale poche persone, nessuna pubblicità all'evento, viene seppellito al Père Lachaise, il cimitero monumentale di Parigi da lui recentemente visitato in quanto dimora di molti artisti da lui amati.3 luglio '71: per Jim si sono aperte le porte dell'immortalità.A distanza di 34 anni è l'icona di milioni di giovani, gli stessi che ascoltano i Doors, gli stessi che leggono le sue poesie, gli stessi che arrivano a Parigi solo per visitare la sua tomba.... e c'è anche chi lo ricorda nelle preghiere della sera.3 luglio 2005: per te Jim..No more money, no more fancy dressThis other kingdom seems by far the bestuntil it's other jaw reveals incestand loose obedience to a vegetable law.I will not goPrefer a Feast of FriendsTo the Giant Family...