...in me...

Post N° 217


Ieri europei... contro la Finlandia abbiamo vinto 3 a 2... peccato per quei due set lasciati per strada, non si può perdere la testa in quel modo! Ma va bene lo stesso... ^____^ ...inutile dire di no... il fremito mi è salito...il magone del dover pensare: certe emozioni non le provi più... ...tristezza... non pensavo comunque di riuscire a prendere una decisione così in maniera serena e ragionata... lucida...la pallavolo mi mancherà come poche cose in vita mia... 
...le chiacchere da spogliatoio, l'odore della palestra, l'essere sfinite ma soddisfatte... e poi gli sguardi d'intesa con le altre, i progressi, i canestri con i miei palleggi, il lavoro per rendere le battute sempre più tese, gli spostamenti sempre più veloci, i pallonetti sempre più insidiosi, le finte sempre più credibili, i muri sempre più alti......certo, non mi mancheranno le partite ogni sabato pomeriggio, o le tre sere a settimana occupate, o il dito perennemente fasciato, o le bruciature sulle ginocchia, o i lividi sui fianchi, o le punizioni dell'allenatrice...... mi mancherà più di tutto ciò che questo sport ha rappresentato per me negli ultimi 9 anni...impegno, costanza, sacrifici, amicizia, rivalità, competizione, umiltà, coraggio, intelligenza, esperienza... ...ma ripenso a tutto con un sorriso, con la consapevolezza che la mia vita ha ora nuove priorità, altre prospettive...crescere significa fare delle rinunce, capire cosa viene prima e cosa può essere lasciato per strada... ci sono cose più importanti ora a cui pensare... ...il terzo anno di università, Nicola, la mia famiglia...meglio poche cose fatte bene che tante fatte male...