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Post N° 17


Le famiglie di casa nostraLa mafia ha rubato alla societą, oltre alla libertą, il suo modello formativo-strutturale: la famiglia, cellula base della mafia come della societą civile.E' notorio, infatti, che la famiglia, con le sue regole le sue gerarchie le sue ramificazioni i suoi legami rappresenti il cardine dell'organizzazione mafiosa, garantendole forza e continuitą.Allora vien da pensare... E se l'antimafia decidesse di combattere il suo nemico con le sue stesse armi? Se anche l'antimafia decidesse di puntare sulla famiglia (nella sua definizione pił aulica), sulle famiglie sane, di buona volontą, che non hanno alcuna intenzione di affidare il loro futuro, quello dei loro figli, nelle mani sudicie di ricattatori ed assassini?Che bello sarebbe se i movimenti fossero affollati di bambini, ragazzi, adulti, componenti di ogni etą di famiglie decise e solidali nella lotta alla mafia, nella ricerca di una riappropriazione della loro terra e della loro vita, della loro libertą inviolabile.Che bello sarebbe se fossero intere famiglie a mobilitarsi, se la cultura antimafia partisse dalle case, ancor prima che dalla scuola dalla chiesa dal partito, se ognuno si impegnasse a portare il dissenso alla mafia nelle proprie case.Potremmo provarci, partendo da questo spazio...E voi che leggete, ci dareste una mano?