SCIO'

Post N° 45


Intervento del Movimento Sciò nell’incontro pubblico di Venerdì 2 Marzo, Carlentini“ Impegno civile contro vecchie e nuove mafie” 5 domande a Francesco Forgione:In occasione di “ControMafie”, nel suo intervento il presidente del consiglio Romano Prodi si impegnò pubblicamente di formulare al più presto ILTESTO UNICO ANTIMAFIA.- Possiamo sapere a che punto sono i lavori?- Quali sono le cose più importanti che sta facendo la Commissione Antimafia e quali sono le priorità assolute da adottare al più presto contro il fenomeno mafioso? - Parlando di infrastrutture e di grandi investimenti economici in Sicilia e in Italia in genere (si pensi ad esempio al ponte sullo stretto, all’ autostrada SR/CT, al probabile ampliamento della base di Sigonella e altro), non si possono non prevedere sistemi solidi di controllo sui capitali investiti, sulle imprese coinvolte ed interessate, sui tentativi di gestione della mafia. Quali misure di prevenzione è possibile e s’ intende mettere in atto in tal senso? - Gli ultimi anni hanno prodotto, fortunatamente, diverse aggregazioni associazionistiche, comitati, movimenti. La società civile ha vissuto un importante risveglio che occorre, però, ottimizzare e coordinare per una sua maggiore incisività, anche on collaborazione con la Magistratura e le Forze dell’ Ordine. Quali possibilità? - Abbiamo appreso, dal suo programma per la Commissione Antimafia, la volontà di rompere un tabù decennale sulla questione morale della politica, attraverso la definizione di regole precise, per l’ oculata scelta delle rappresentanze. Auspicando che tutto ciò possa definirsi in tempi brevi, può dirci se ha già in merito delle proposte concrete? - E’ evidente che oggi la mafia non è più quella del passato: si manifesta in forme diverse da quelle della “vecchia mafia”, andando ad occupare nuovi settori economici e sociali. Quali sono, a suo giudizio, nella società d’ oggi, i settori a rischio di maggiore contaminazione mafiosa?