SULLE MIE TRACCE...

CON LA LUNA NEGLI OCCHI....................


Che silenzio nella mia vita...Ce' troppo silenzio da ormai troppo tempo, sembrerebbe la calma dopo la tempesta... ma son dentro la tempesta, non ne sono ancora uscito.E allora questo silenzio emozionale che mi avvolge che e'...???Guardando la luna mi tornano dei ricordi, delle emozioni vissute, emozioni nate da molteplici situazioni, ad esempio uno sguardo da parte di una bella donna sensuale... mmmmmh, ad esempio un abbraccione dei miei nipotini... bellissimo, ad esempio un sorriso nel volto di chi ha tanto sofferto...!!!Pero'.... ho anche provato emozioni al limite... ad esempio girando per sentieri con la mia moto da enduro, girare con la manetta del gas spalancato... con il cervello scollegato come e' di uso tra di noi fuoristradisti...Questo tipo d'emozione ha un legame profondo con l'adrenalina, si... l'adrenalina.Entra in circolo quando si raggiungono situazioni limite, arriva quando sei li per precipitare nel vuoto... e per un pelo fai a tempo ad aggrapparti a qualcosa per non cadere......uuuuuuuu che volo sarebbe stato... ecco in questa circostanza te la ritrovi in corpo... brrrrrrrrrrrrr che storia.Io, per un motivo o per l'altro me la son sempre trovata addosso come un vestito... e l'ho sempre portato bene, che figata..............Me la ricordo quando nell'esercito salivo sugli elicotteri per gli elisbarchi o per le ricognizioni prima delle marce in alta montagna... brrrrrrrrrrrrrrrr che figata... pazzesca... l'elicottero non e' come l'aereo, hai un rapporto diretto con l'altitudine, poi quelli dell'esercito... ciaoooooooooTi ritrovi seduto su una panca e sei nel vuoto, a separarti dalle nuvole ce' solo un portellone, i tuoi occhi sono li... nel vuoto.Cintura di sicurezza... ahhhhhhhhh mi son sempre domandato a che cosa mi servisse...???Bello comunque....... volare sulle cime delle montagne... sentirsi piu' in alto di loro, adrenalina... di quella TOP.Mi e' piaciuto un po meno quando durante un volo tatticco saltando da tre metri in due metri di neve la mia testa ha sbattuto su una roccia nascosta sotto la neve......... che craniata, mi son risvegliato con una commozione celebrale in un ospedale dove parlavano tedesco... pensavo di essere morto... ahhhhhhhhhh e credetti che stessero espiantandomi gli organi da qualche parte in qualche clinica clandestina.... ahhhhhhhhhhhhh che botta...!!!E va be'..... e' passata anche quella... ;)Poi.................. a si... ce' un'altro ricordo di pura adrenalina... ihhhhhApnea... nel mio bellissimo fiume TICINO, autodidatta, alle prime armi con le mie eplorazioni natuaralistiche subacque...Autodidatta perche' non ho mai incontrato un'altro pazzo amante delle immersioni in APNEA in acque interne GELIDE... anche ad agosto...!!!Ho dovuto fare esperienza sulla pia pellaccia dura...La prima muta sub che coprai fu quella sbracciata e sgambata, una muta adatta agli sport acquatici e non alle immersioni... da inesperto la comprai e ne pagai le conseguenze............Nel fiume Ticino si sta bene anche i n costume per 15, 20 minuti... poi il freddo entra nel corpo e ci si porta fuori dall'acqua e ci mette al sole..............Io noooooooooooo, io passavo le giornate in acqua, rischiando l'ipotermia... piu' o meno...Un brutto giorno mi imbattei in un principio d'annegamento... scrivo principio perche grazie alla mia testa e al mio autocoltrollo ho bloccato sul nascere una situazione che mi avrebbe portato a morte sicura.Quel giorno capii il principio dell'annegamento, il freddo blocca la respirazione, il panico si impossessa della mente... e da li nulla di piu della fine...............Ho avuto una gran forza celebrale nel mantenere la calma, mi misi a dorso per cercare di respirare... tra l'altro mi trovai nella corrente del fiume......... e per di piu' stavo attraversando il fiume ed ero lontano dalla spiaggia... Raggiunta la riva opposta da quella di partenza mi misi al sole per riscaldarmi, mi ruppi un dito del piede cercando di uscire dall'acqua tra i sassi... una situazione sfavorevole in tutto.Mi calmai, e incominciai a pensare al ritorno...???Ancora infreddolito e dolorante per il dito rotto mi misi in acqua con un certo timore... la cazzata era fatta... dovevo tirarmi fuori.Decisi di risalire a monte del fiume, feci quattro conti... mi misi in acqua e incominciai a nuotare a dorso, così non vedendo il torbido del fiume sarei rimasto piu' calmo... tagliai il fiume in diagonale pinneggiando a dorso fino alla riva da dove partii... feci i calcoli giusti e mi ritrovai esattamente nel punto di partenza...Adrenalina.... si, tanta... ma anche tanta superficialita'...!!!E va be'.... e andata anche questa...............In questo post ho svuotato parte di un cassetto della mia vita, stavo mettendo ordine tra i ricordi... e con la luna negli occhi ringrazio la vita per tutto cio' che mi ha dato... non soldi o successo... tante emozioni che mi hanno fatto crescere.Senza respiro............................. per sempre.Maurizio.