Diario di Bordo

Almost happy


Ciao a tutti, torno a scrivere nel blog dopo un po di tempo.Molte cose sono cambiate, altre sono rimaste come prima ma almeno ora che sono iniziati di nuovo i corsi ho come tenere impegnata la testa
Sta sessione non è andat un granchè ma almeno un esamone me lo sono tolto, anche se è una formica in un formicaio.Mercoledì scorso sono iniziati i corsi dell'ultimo periodo, devo seguire 3 corsi nuovi + 2 vecchi che non ho mai dato...Ho rincontrato alcuni amici del mio antico corso, arenatisi con gli esami che sto seguando ora anche io... sarà già un cattivo auspicio dell'esito?
Oggi ho rivisto una mia cara amica all'università e devo dire che mi ha fatto veramente piacere rivederla, era ormai qualche mese che non ci si beccava in giro e oggi in quei minuti fugaci in attesa che iniziasse la mia lezione, ci si voleva raccontare di tutto di più... Mah.... Vabbuò, vi prima di andare a dormire però vi lascio con un racconto che riguarda due vecchietti siciliani:Salvatore si rivolge a Carmelo: Ciao Carme'... allora... comu 'st'Inghittterra? Carmelo: Ah, Salvato'... magnifica ... però ci su' certi cose che non ho ccapito! Salvatore: I quali sunnu Carme'?. Carmelo:Pi' friti l'esempio le sttrade: lunghe, laggghe, quatttro cosssie di macccia... e le chiamano "strittt"! Ipummman: alti, ddue piani... e li chiamano "bbass"! I fimmini: alte, binde, occhi azzurri, cu du' minni tante...e le chiamano uommene! Ma una cosa proprio non c'arrivo a ccapiri: agli stop, u catttello: "ONE WAY". Ma dico io... che mincchia tinni futti a tia onne wado io?!