Dopo la botta di sabato scorso (e, conseguentemente, uno stop di due settimane...), una splendida giornata di sole (e freddo) ha fatto da sfondo a un desideratissimo giro in collina.Partiti da Reggio verso le 9.00, con un'arietta decisamente "frizzantina", ci siamo diretti verso Albinea, percorrendo la super-classica (e, pure con il freddo di oggi, frequentata) "Bellarosa".Ad Albinea, saltando la solita sosta alla fontana (chiusa per gelo), svolta a sx, su per la classica salita del Cavazzone. La pendenza aumenta gradualmente e i muscoli cominciano a scaldarsi... finchè in località Cavazzone è un bel sole che ci accoglie limpido e caloroso.La truppa è divisa: c'è chi vorrebbe tentare Ca' del Vento, percorrendo una pittoresca sterrata ricoperta di neve, c'è chi ha pneumatici un po' troppo stradaioli per avventurarsi tra le numerose pozzanghere ghiacciate.... e c'è chi non vuole sporcare la bici...Insistendo un po' riusciamo a partire... ma dopo il primo tornante abbandoniamo l'idea: alcuni non si sentono sicuri... e gli altri non vogliono insistere troppo (e magari avere sulla coscienza eventuali infortuni...).Ritorniamo sulla strada principale, quindi, superando Ca' Bertacchi, raggiungiamo Regnano; di lì scendiamo a Montalto per poi risalire per una pittoresca stradina che, all'ombra di spettrali alberi dai rami ghiacciati, sovrasta l'abitato della frazione: un "intenso", ma piacevole anello con pendenze variabili tra il 10 e il 15%.Una piacevole pausa al sole per un paio di foto e due risate...
Di nuovo sui pedali!
Dopo la botta di sabato scorso (e, conseguentemente, uno stop di due settimane...), una splendida giornata di sole (e freddo) ha fatto da sfondo a un desideratissimo giro in collina.Partiti da Reggio verso le 9.00, con un'arietta decisamente "frizzantina", ci siamo diretti verso Albinea, percorrendo la super-classica (e, pure con il freddo di oggi, frequentata) "Bellarosa".Ad Albinea, saltando la solita sosta alla fontana (chiusa per gelo), svolta a sx, su per la classica salita del Cavazzone. La pendenza aumenta gradualmente e i muscoli cominciano a scaldarsi... finchè in località Cavazzone è un bel sole che ci accoglie limpido e caloroso.La truppa è divisa: c'è chi vorrebbe tentare Ca' del Vento, percorrendo una pittoresca sterrata ricoperta di neve, c'è chi ha pneumatici un po' troppo stradaioli per avventurarsi tra le numerose pozzanghere ghiacciate.... e c'è chi non vuole sporcare la bici...Insistendo un po' riusciamo a partire... ma dopo il primo tornante abbandoniamo l'idea: alcuni non si sentono sicuri... e gli altri non vogliono insistere troppo (e magari avere sulla coscienza eventuali infortuni...).Ritorniamo sulla strada principale, quindi, superando Ca' Bertacchi, raggiungiamo Regnano; di lì scendiamo a Montalto per poi risalire per una pittoresca stradina che, all'ombra di spettrali alberi dai rami ghiacciati, sovrasta l'abitato della frazione: un "intenso", ma piacevole anello con pendenze variabili tra il 10 e il 15%.Una piacevole pausa al sole per un paio di foto e due risate...