Il Viaggiatore

IL GRANDE FARDELLO (sezione Caracas)


Aggiornamento dal Venezuela.Lo sbarco e' andato bene poi ogni cosa tendeva a proiettarmi in una dimensione totalmente differente da quella europea. Due ore di traffico privo di qualsiasi normativa o controllo sono servite per coprire i 40 km circa che separavano l'aeroporto dall'abitazione...il tutto comunque molto variopinto e rumoroso. Dal giorno dopo e' iniziata una settimana di visite guidate ai vari uffici di Caracas per ottenere la documentazione necessaria al matrimonio ed una data. Abbiamo accumulato piu' o meno 16-17 ore e svariati chilometri di coda, ma ce l'abbiamo fatta ed il 16 taglieremo questo traguardo. Il tutto e' comunque reso piu' difficile da un referendum costituzionale che si terra' il 15...qui e' tutto un subbuglio perche' dal SI o dal NO dipende la permanenza al potere dell'attuale presidente Chavez...un Berlusconi in divisa che al posto delle tv (che cmnq controlla) usa l'esercito:in pratica meta' degli impiegati statali e' precettata per la campagna elettorale...il resto del tempo e' stato speso in visite ai di lei parenti sempre arricchite da abbondanti pasti in segno d'ospitalita'. Devo dire che da quest'eterna estate prodiga di sole e mare sara' dura tornare. Un neo qui pero' c'e': ieri dopo pranzo avevo voglia di una fetta di pane e nutella e facendo un salto alla bottega degli alimentari scopro che qui un microbarattolo costa l'equivalente di 11 euro(!!). Giunto a meta' del viaggio vi mando un saluto caraibico in attesa di ulteriori sviluppi. PS.:anche qui la mia ex e' riuscita ad ammorbare per 10 minuti la mia esistenza con una prosaica questione legata al mobilio che all'epoca acquistammo...ma vabbeh al ritorno ci pensero'. Higgins nel frattempo ha riempito il mio vuoto con un cane che al mio ritorno diverra' un regalo per la sua bella ed il Troll soffre di solitudine perso dietro ad una gonnella difficile da tenere. Per oggi da Caracas e' tutto a risentirci