muay thai

Post N° 71


Tradizioni Ci sono molte storie, alcune vere altre legate ai miti, relative alla Muay Thai. Una delle più importanti da conoscere per il praticante dell'arte marziale thailandese è sicuramente quella di Nai kanom tom. Al tempo della caduta dell'antica capitale thailandese di Aiuttya nel 1767, quando la città fu distrutta dall'invasione dei Birmani, un gruppo di thai fu catturato e fatto prigioniero. Tra di loro c'era un grosso numero di thai boxer che furono trattenuti dal sovrano birmano Suki Phra Nai Kong del Kai Pho Sam Ton nella città di Ungwa. Nel 1774 nella città birmanana di Rangoon, Re Mangra, Re dei birmani, decise di organnizzare sette giorni e sette notti di festa in onore della pagoda in cui erano preservate le reliquie di Bhudda.Egli ordinò una presentazione regale di un'incontro di Muay Thai tra combattenti birmani e thai. Per la celebrazione furono organizzati numerosi spettacoli folcloristici, commedie, farse, e combattimenti di spada. L'arena fu piazzata di fronte al trono. Durante il primo giorno di celebrazioni un nobile birmano di alto rango condusese dal Re un thai boxer per mostrargli il suo rispetto. Re Mangra quindi permise ad un boxer birmano di misurare la sua forza contro quella del thai. Un arbitro portò il thai nell'arena e lo presentò come Naikanomtom, un famoso combattente da Aiuttya, e gli spettatori videro un prigioniero robusto tenace e con la pelle scura. Nel gruppo di spettatori birmani c'era un gruppo di prigionieri thai che si scambiarono sguardi di incoraggiamento, essendo Nkt famoso anche in madre patria. Non appena iniziato il combattimento Nkt cominciò a danzare intorno al suo avversario, cosà che lasciò stupiti e perplessi gli spettatori birmani. L'arbitro qundi annunciò che la danza era una tradizione thai (Wai Khru) attraverso la quale il boxer mostra il suo rispetto al Maestro. Quando il segnale che sancisce l'inizio del combattimento fu dato, Nkt si scagliò in avanti colpendo di gomito e di pugno il suo avversario al torace fino a farlo collassare. L'arbitro, nonostante ciò, giudicò che il ko non fosse una vittoria per il thai, poiché il suo avversario birmano sarebbe stato distratto dal Wai Khru, quindi Nkt fu costretto a combattere con altri nove birmani. Questa decisione spinse gli altri thai a rivoltarsi e combattere insieme a Nkt per vendicarlo. Ma il lottatore thailandese acconsentì a combattere contro gli altri 9 boxer birmani per difendere la reputazione della Muay Thai. Il suo ultimo avversario infatti fu un insegnante di boxe proveniente dalla città di Ya Kai che era in visita per trascorrere le festività. Così si offrì per combattere, ma fu presto sconfitto da i calci di Nkt che lo misero immediatamente fuori combattimento. Comunque Re Manga fu affascinato dalla Muay Thai, quindi chiamò NKT al suo cospetto chiedendogli che cosa preferisse, soldi o belle mogli. Senza esitazione Nkt rispose che avrebbe preso le mogli, poiché i soldi era più facile trovarli. Così Re Mangra gli concesse due mogli della tribù Mon. A quel tempo, Nkt portò le sue mogli con se e visse con loro in thailandia fino alla fine della sua vita. Di questa storia ci sono varie versioni. Spesso il numenro dei birmani sconfitti da Nkt varia:si passa da 7 a 9 a 10 a 21. Anche il finale ha varie possibilità: alcuni sostengono che egli abbia vinto, oltre la sua libertà, anche quella di tutti i prigionieri che erano con lui. In ogni caso, per chi pratica la Muay Thai, è importante capire che la figura di Nkt rappresenta lo spirito del Nak Muay: colui che non si arrende davanti alle avversità e che con coraggio e determinazione domina gl eventi. Da quel giorno, il 17 Marzo è diventato il giorno della Muay Thai.