la giustizia

LE SENTENZE IN ITALIA....


Le Istituzioni rispettino le sentenze Nell'editoriale di Mancini che il giudice Antonio Esposito era "unfit" cioe' inadatto a reggere le tensioni che un processo come quello a Silvio Berlusconi avrebbe sollevato. Puo' essere ma il collegio giudicante era composto da piu' giudici e non solo dal buon Esposito e viene anche il sospetto che Berlusconi ed i suoi, vista la composizione del collegio, abbiano un po' sfidato la sorte andando a giudizio perche' ritenevano i giudici di estrazione politica piu' favorevole al Cavaliere. Ed oggi a sentenza acquisita, dopo le prime analisi " a caldo", anche la Cassazione viene accreditata a quella vasta categoria di terribili giustizialisti chiamata "le toghe rosse".Io cittadino "normale", rispettoso delle leggi e delle Istituzioni pero' noto che e' stata emessa una sentenza nel nome del popolo italiano, che tale sentenza e' definitiva e che quindi il sig. Berlusconi e' colpevole a tutti gli effetti e che l'Onorevole Berlusconi ha compiuto il reato ascritto e riconosciuto nel momento in cui era Presidente del Consiglio e tuonava contro gli evasori fiscali, proclamava (ma questo lo fanno tutti) lotta serrata per ridurre l'evasione e colpire gli evasori e promuoveva nuove tasse o l'innalzamento delle vecchie per fronteggiare una situazione economica gia' allora difficile. Lottava contro se stesso perdendo clamorosamente!Adesso trovo veramente offensivo che, dato questo comportamento (e non solo), data la sentenza definitiva si gridi all'attacco alla democrazia e che figure improbabili come Bondi minaccino la guerra civile.Uno dei modi per cambiare passo ed avere un comportamento onorevole e' quello di rispettare le Istituzioni e le risultanze dell'esercizio delle loro funzioni. E questo atteggiamento dobbiamo  esigerlo "in primis" da coloro che delle Istituzioni fanno parte e ne sono responsabili in prima persona.by affari italiani