la giustizia

oggi abbiamo scelto........


oggi abbiamo scelto di non scrivere di Berlusconi, che ammorba la comunicazione planetaria da decenni, per parlare dell'ultimo dei suoi fan: Maurizio Gasparri. Il quale ieri, nel Senato della Repubblica, ha voluto replicare uno dei suoi numeri peggiori di tanti anni fa: quando partecipò a schiamazzi e insolenze nei confronti della senatrice a vita Rita Levi Montalcini, che esercitava il suo diritto di voto nonostante la tarda età e le fragili condizioni di salute. Ma si capiva che Gasparri e soci berlusconiani erano infuriati contro l'anziana senatrice non tanto e non solo perché votava contro di loro, quanto per odio verso la sua intelligenza, che le aveva fatto meritare il Nobel. Così come ieri, a provocare la rabbia di Gasparri sono stati la figura e l'opera dell'architetto Renzo Piano, che, per la sua geniale attività, dispiegata in tutto il mondo, ha meritato l'investitura a senatore a vita da parte del presidente Napolitano.Ma si capisce che a Maurizio Gasparri tutti gli individui dotati di capacità intellettuali straordinarie debbano sembrare una provocazione personale. Peccato che, nell'attaccare i senatori a vita si sia aggregato a Gasparri anche Sandro Bondi, che è un poeta laureato e forse per questo gode del privilegio di un seggio senatoriale a due piazze."abbiamo" perchè siamo in tanti a non sopportarlo