la giustizia

IL FRINIRE DEL GRILLO


In attesa che una stampante tridimensionale fabbrichi elettori muniti di schede già votate a 5 Stelle, Grillo ha perso alla grande la sua sfida contro il Pd, ma naturalmente non si dimetterà. Era solo una delle sue tante balle, esaltate come novità comunicative da commentatori compiacenti e compiaciuti delle loro trovate. Come l’esaltazione del risultato di ascolto raggiunto con la puntata di Porta a porta, durante la quale, evidentemente, gli spettatori non si sono limitati ad ascoltare estaticamente, ma hanno anche giudicato l’inconcludente pericolosità e la minaccia a istituzioni e persone. D’altra parte, uno che si affianca sul palco un Casaleggio conciato da lord Fener, combatte contro se stesso e contro la sfiga.Ora Beppe Grillo, se vuole, accetti un modesto consiglio: quando sputa contro qualcuno, (che è una cosa bruttissima), almeno controlli dove tira il vento, per evitare l’effetto boomerang.