la giustizia

marijuana?


Le scoperte della ricerca "Marketing Marijuana in Colorado" sono state sorprendentI: la metà della cannabis venduta ai consumatori per scopi ricreativi è sotto forma di alimenti, dalle caramelle ai biscotti. I pubblici di riferimento sono di almeno quattro tipologie e vanno trattati in modo differente. I prodotti si stanno sempre più differenziando, per intensità e aroma. C'è una corsa ai magazzini dove coltivare le piante, almeno nel freddo Colorado, con un notevole impatto sui prezzi degli affitti. Si è scatenato un esercito di consulenti: avvocati che spingono a tutelare i nuovi marchi, agronomi, agenti di sicurezza. Si stanno studiando i prezzi in modo da non rendere conveniente lo spaccio illegale. Si profila la discesa in campo, per ora smentita, dei grandi nomi del tabacco, che porterebbero a una sorta di Big Marijuana. Per ora però l'affare è in mano a una miriade di piccoli produttori e venditori, che hanno fatto una scoperta tutt'altro che entusiasmante: i margini sono più bassi di quanto si possa pensare. Anche per il peso delle tasse tutt'altro che trascurabile.