la felicità non è di per sé conseguibile direttamente, anzi una ricerca diretta è autodistruttiva: è come chi si sforza intenzionalmente di prendere sonno e si rende più sveglio.La felicità è sapere che non si ha bisogno di essere felici a tutti i costi, anzi "il segreto per essere infelici è chiedersi continuamente se si è felici o no"(G.B.Shaw) " la felicità è una ricompensa che giunge a chi non l'ha cercata" (A.Cechov) perchè la ricerca predominante del proprio piacere, vanifica il suo stesso fine.Inoltre "nessuno può essere felice se bada solo a se stesso e al proprio interesse" (L.A.Seneca)La felicità è reale solo quando è condivisa: " non si può essere felici da soli perchè l'uomo è un essere sociale"La felicità la si trova luongo la strada dell'amore di benevolenza che crea una comunione interpersonale: la gioia è un manto che avvolge chi dona se stesso (Madre Teresa di Calcutta)
LA FELICITA'
la felicità non è di per sé conseguibile direttamente, anzi una ricerca diretta è autodistruttiva: è come chi si sforza intenzionalmente di prendere sonno e si rende più sveglio.La felicità è sapere che non si ha bisogno di essere felici a tutti i costi, anzi "il segreto per essere infelici è chiedersi continuamente se si è felici o no"(G.B.Shaw) " la felicità è una ricompensa che giunge a chi non l'ha cercata" (A.Cechov) perchè la ricerca predominante del proprio piacere, vanifica il suo stesso fine.Inoltre "nessuno può essere felice se bada solo a se stesso e al proprio interesse" (L.A.Seneca)La felicità è reale solo quando è condivisa: " non si può essere felici da soli perchè l'uomo è un essere sociale"La felicità la si trova luongo la strada dell'amore di benevolenza che crea una comunione interpersonale: la gioia è un manto che avvolge chi dona se stesso (Madre Teresa di Calcutta)