la giustizia

COSI' E' SE VI PARE


....il bombardamento di Israele su Gaza alterò il passare del tempo. Come se fosse stato ferito, esso avanzava ora strisciando, il suo scorrere giornaliero intralciato dalle macerie disseminate sul terreno....C'era così tanto che bisognava fare, eppure non c'era nulla da fare. Le persone si riunivano ma non sapevano cosa dirsi. Anche quando parlavano, le loro parole erano rivestite di un silenzio che guardava dentro un abisso mentre  riconoscevano e seppellivano i loro morti. Perfino la rabbia e la sete di vendetta sembravano smorte. Le lacrime offrivano una sorta di rifugio. Per molti si trattava semplicemente di un desiderio di morte. La speranza sembrava volgare in simili circostanze e l'idea della morte era così confortante e allettante che nessuno parlava, perchè le parole non distruggessero l'incanto di una fine serena. (susan abulhawa)