Artisti Emergenti

Homo Sapiens "Che sei bella da morire"


Originariamente, ai tempi delle prime uscite pubbliche in cui hanno raggiunto la notorietà, il nome del gruppo era i Tarli, poi cambiato nel 1972 in Homo Sapiens, ed il chitarrista era Rodolfo Maltese, attuale chitarrista del Banco del Mutuo Soccorso. In quel periodo collaborarono spesso con Herbert Pagani. Nel 1974 partecipano a Un disco per l'estate con Oh Mary Lou, e alla stessa manifestazione tornano decisamente con maggior successo nell'edizione successiva con Tornerai tornerò, semifinalista nelle serate di Saint Vincent. Nel 1977 partecipano al Festival di Sanremo con la canzone Bella da morire: proprio con questa canzone passeranno alla storia vincendo quel Festival. Tra i loro altri successi ricordiamo inoltre Pecos Bill e Un'estate fa. Sciolti nel 1982 in seguito alla crisi della discografia italiana, si sono rimessi insieme nel 1990 senza Robustiano "Roby" Pellegrini sostituito da due tastieristi che hanno suonato fino al 2000 con il gruppo. In ogni caso, anche negli anni ottanta pubblicano saltuariamente dei brani inediti. A partire dal 2000 nelle esibizioni live è proposta anche la formula "30 anni in una sera" in cui il complesso ripercorre gli ultimi 30 anni di musica italiana e straniera, oltre naturalmente ai propri successi. Nel 2005 dovevano partecipare al Festival di Sanremo nella categoria "Classic" ma all'ultimo tuffo non vennero ammessi, quella canzone esclusa viene attualmente proposta dagli Homo Sapiens nelle serate dal vivo.Nel 2006 il complesso, tuttora molto attivo nel circuito dei concerti live, ha creato il "music-park" a Bientina (PI) in Toscana, autentico parco della musica.Il 6 febbraio 2009 hanno partecipato in gara a Ciak si canta!, programma musicale di Raiuno, in cui hanno proposto un video, creato per l'occasione, della loro celebre canzone Bella da morire. Nel 2012 è uscito il loro ultimo singolo: Incancellabile ( Nuti/Masi).      Nei film d'amore vince sempre il bene e chi si lascia torna sempre insieme ma per noi due c'e' una'altra fine adesso La folla tra i colombi che ci osserva il freddo i nostri aliti la nebbia e piangere domenica mattina qui per te E sei bella da morire ragazzina tu sul tuo seno da rubare io non gioco piu' Che sei bella da morire tutto sembra un film da girare troppo in fretta con la fine sopra i tuoi blue jeans A sedici anni non si perde il cuore nemmeno quando provi a far l'amore e tu con me hai vinto tutto quanto Di te rimane solo una maglietta lasciata sopra il letto in tutta fretta e ho pianto di domenica mattina qui per te E sei bella da morire ragazzina tu sul tuo seno da rubare io non gioco piu' Che sei bella da morire tutto sembra un film da girare troppo in fretta con la fine sopra i tuoi blue jeans E sei bella da morire tutto sembra un film da girare troppo in fretta con la fine sopra i tuoi blue jeans con la fine sopra i tuoi blue jeans   
 Buon ascoltoTiziana