Africa è un singolo del 1982 del gruppo rock Toto, estratto dall'album Toto IV. La canzone è stata scritta dal tastierista della band, David Paich, che canta le due strofe della canzone, e dal batterista Jeff Porcaro. Bobby Kimball canta il ritornello. Il singolo ha raggiunto la testa della classifica Billboard Hot 100 nel febbraio 1983. Il ritornello della canzone è una metafora che vuole rappresentare l'amore dell'autore per la sua donna. Il videoclip di Africa, girato da Steve Barron, vede David Paich come protagonista assoluto. Paich si trova in una biblioteca insieme a una ragazza. Mentre cerca dei libri da leggere ne scova uno dal titolo Africa. Nelle scene successive del video appare la band, che suona sopra il libro già citato prima, mostrato in dimensioni mastodontiche. L'immaginazione del regista lo porta a far apparire nel video anche un uomo africano, che scaglia una lancia. Questa, colpendo una pila di libri, li fa cadere sopra una candela, che a sua volta cade a terra, bruciando un disegno di un uomo africano, lo stesso disegno che David Paich aveva trovato nel libro.
Africa Toto
Africa è un singolo del 1982 del gruppo rock Toto, estratto dall'album Toto IV. La canzone è stata scritta dal tastierista della band, David Paich, che canta le due strofe della canzone, e dal batterista Jeff Porcaro. Bobby Kimball canta il ritornello. Il singolo ha raggiunto la testa della classifica Billboard Hot 100 nel febbraio 1983. Il ritornello della canzone è una metafora che vuole rappresentare l'amore dell'autore per la sua donna. Il videoclip di Africa, girato da Steve Barron, vede David Paich come protagonista assoluto. Paich si trova in una biblioteca insieme a una ragazza. Mentre cerca dei libri da leggere ne scova uno dal titolo Africa. Nelle scene successive del video appare la band, che suona sopra il libro già citato prima, mostrato in dimensioni mastodontiche. L'immaginazione del regista lo porta a far apparire nel video anche un uomo africano, che scaglia una lancia. Questa, colpendo una pila di libri, li fa cadere sopra una candela, che a sua volta cade a terra, bruciando un disegno di un uomo africano, lo stesso disegno che David Paich aveva trovato nel libro.