Il mondo di Chia

Sul trenino a vapore


La scorsa domenica ho avuto modo, dopo svariati tentativi andati a vuoto nei mesi scorsi, di fare un viaggio sul treno a vapore.Mi sentivo come una bambina, con gli occhi sgranati davanti alle carrozze antiche, tirate a lucido dalla passione di chi porta avanti questo progetto. Sono rimasta ad ammirare il treno, tra qualche colpo di tosse, mentre il motore mangiava carbone e lasciava trapassare tra ingranaggi e binari ondate di fumo grigio. Un salto indietro nel tempo, immortalato da centinaia di smartphone tutti occupati a scattare selfie.I posti erano stretti, mi è venuto spontaneo pensare che quel mondo fosse più alla mia portata. Le tende ricamate, come la manovella per passare dal caldo al freddo, i fermi ai vetri delle carrozze, tutto aveva un sapore diverso.E rivedevo mio nonno, ferroviere per tanti anni nella sua vita. Su e giù per treni, ogni volta di qualche stazione diversa. Con le mani annerite e il cappello saldo in testa.Una forte emozione, condivisa con tutti i presenti, specialmente i bambini, indaffarati a scivolare su e giù tra le carrozze per tutto il viaggio.Esistono diverse associazioni in giro per l'Italia che si occupano di organizzare questi eventi, vale la pena di informarsi ed approfittarne!