JuLeS*BLuEsSs

attimi

'E nOn pensarci anche se sOn le cOse

che hai amatO di più'

Non pensavo potesse mancarmi tanto qualcosa...

CAMBIAMENTI

Un'enorme miscuglio di sensazioni provate in due anni...non riesco ancora a credere come tu possa essere stato capace a farmi crescere così tanto, dedicandomi ogni tua attenzione, ad ogni piccola cosa, anche la più insignificante. Sono cresciuta si, e ho imparato a conoscere queste nuove sensazioni, sensazioni fortissime e positive quasi sempre. Questi due anni forse sono stati i migliori della mia vita. Quando tu sei arrivato hai subito catturato l'attenzione di tutti, non so cosa, forse è il tuo sorriso e i tuoi modi. Io invece, non avevo nemmeno il coraggio di guardarti negli occhi, ero la più piccola lì... eppure hai lasciato il grosso in un angolo ed hai preso me, mi hai messo di fronte ad un muro e mi sei stato accanto, forse ero un po' come una scommessa...ma sei stato davvero bravo a crescermi, o almeno così dicono gli altri!
Il tempo è passato, tu credevi in me e io mi sentivo la migliore...
Ora è brutto stare al muro da sola...

bestsetter!

Il fattore spugna come lo chiama Doug Bill, o come dice meglio Kim:

l'alzatore non è come il padre, una figura autoritaria, ma come la madre che si mette a servizio degli ospiti aiutandoli, sopportandoli e responsabilizzandoli, anche quando gli schiacciatori si lametano per non prendersi le responsabilità.
Non esaltarsi troppo e non abbatersi, per rimanere un concentrato e costante riferimento per la squadra!

fatina

No no... non sono una fatina, anche se qui mi è concesso il potere di apparire e scomparire quando voglio... Ma perchè deve fermarsi tutto al virtuale? Vorrei aver avuto questo potere anche nel più quotidiano della mia vita... per tutte quelle volte che mi sono sentita fuori posto, non capita dagli altri, per quelle volte che sono stata di troppo o giudicata male... Ebbene si, io non sono una "tora", non lo sono proprio per niente, sono una "pappamolle" con un po' di rimpianti e rimorsi... quanti inviti respinti, quante frasi non dette, quanti sguardi non ricambiati… tante volte la vita ci passa accanto e noi non ce ne accorgiamo nemmeno... ecco qual'è il mio desiderio per l'anno nuovo ... divetare un po' meno "pappamolle" e un po' più fatina!

yeah!!

Ha ragione mia madre! Sono proprio pessima! Non capisco perchè quando sto un po' giù di morale (capita a tutti no? Con lo stress, la patatina col sugo ecc ecc) sento il bisogno di comprarmi qualcosa! Perfetto, la mamy da brava mamy mi accontenta, ma mi avverte pure! Infatti il mio sollievo dura circa 0.02 secondi, neanchè il tempo di fare mezzo passo fuori dal negozio! Già... sono proprio pessima! E sono ancora più pessima visto che invece di studiare italiano per domani sto qui a scrivere stronzate. Se domani mi interroga non so che dirgli, neanchè a dire che userò le mia arte dell' eloquenza tanto quella mi sgama subito, sembra che sta lì pronta a stanare chi non ha studiato! Vabè... adesso basta con questi insulti gratuiti ai prof, almeno loro hanno un lavoro e uno stipendio...e io? Ci arriverò mai? ahahahahah!!!

Momenti

Scrivere. Che scoperta fantastica! Dopo tanto venire qui e trovare scritti pensieri, emozioni e eventi che ho affrontato in questi ultimi anni è piacevole, e guardarli adesso con occhi diversi ancora di più! Forse è proprio questo il motivo a tornare qui dopo un po' di tempo e scrivere di me, ogni volta che vengo il problema che mi assilla sembra sempre più grande, ma poi invece quando lo rileggo mi appare così piccolo e stupido. E mi chiedo sempre come ho fatto a rimanerci così dannatamente male.
Per fortuna! Mi sono risollevata un po' da sola! Qualchè giorno e non ne sarà più niente... lo spero!

Extraterrestre

C'era un tipo che viveva in un abbaino per avere il cielo sempre vicino, voleva passare sulla vita come un aeroplano, perché a lui non importava niente di quello che faceva la gente solo una cosa per lui era importante, e si esercitava continuamente per sviluppare quel talento latente che è nascosto tra le pieghe della mente, e la notte sdraiato sul letto, guardando le stelle dalla finestra nel tetto con un messaggio voleva prendere contatto, diceva:

"Extraterrestre portami via
voglio una stella che sia tutta mia
extraterrestre vienimi a cercare
voglio un pianeta su cui ricominciare"

Una notte il suo messaggio fu ricevuto ed in un istante é stato trasportato senza dolore su un pianeta sconosciuto: il cielo un po' più viola del normale un po' più caldo il sole, ma nell'aria un buon sapore. Terra da esplorare, e dopo la terra il mare: un pianeta intero con cui giocare. E lentamente la consapevolezza mista ad una dolce sicurezza "l'universo é la mia fortezza!"

Ma dopo un po' di tempo la sua sicurezza comincia a dare segni di incertezza si sente crescere dentro l'amarezza perché adesso che il suo scopo é stato realizzato si sente ancora vuoto si accorge che in lui niente é cambiato, che le sue paure non se ne sono andate anzi che semmai sono aumentate e dalla solitudine amplificate.
E adesso passa la vita a cercare ancora di comunicare con qualcuno che lo possa far tornare, dice:

"Extraterrestre portami via
voglio tornare indietro a casa mia
extraterrestre vienimi a cercare
voglio tornare per ricominciare!
Extraterrestre portami via
voglio tornare indietro a casa mia
extraterrestre non mi abbandonare
voglio tornare per ricominciare!"

I wonder

I wonder how

I wonder why

Yesterday you told me 'bout the blue blue sky

And all that I can see

Is just a yellow lemon tree

la vita

" Vivi tranquilla.."

"...tanto ormai
l'hai perso."

.

Loro mi chiamano

'ragazza tranquilla'

ma io sono un

VULCANO!