LA CITTA'DELL'UGUALE

SCHIAVITU' TEOLOGICA O DEMOCRAZIA DIRETTA TEOLOGICA?


goblinn0 il 25/06/12 alle 11:55 via WEBHo sempre sostenuto che l'uomo non ha bisogno di essere governato, ne da quello, ne da questo, ne da niente.... farsi governare, avere delle idee politiche vuol dire essere schiavi.... Prendiamo esempio dalla natura, svolge il suo percorso senza porsi troppe domande!!!! Comunque i tuoi post sono interessantissimi e lo si capisce subito che sei una persona di cultura!!!!!(Rispondi)  
poetamistico il 25/06/12 alle 19:44 via WEBSono d'accordo. la natura,come gia' tu dici, e' una democrazia diretta. Ma una democrazia diretta e' pure la relazione costitutiva,naturale, tra le persone (la democrazia delegata e' una alienazione storica): la relazione con la vita e' una democrazia diretta: solo il lavoro ontologico,economico,culturale,emotivo ci da' l'energia vitale per risolvere i nostri problemi, problemi che possiamo risolvere solo noi, se vogliamo conquistare la nostra liberta' la nostra autonomia: la vita ce la rieMpiamo solo noi, investendo noi stessi o nel male (pena la nostra alienazione!) o nel bene (incarnando,diventando carne e sangue dell'utopia dell'umano, della pienezza dell'io, di un io intero,condiviso, ossia o di un io lacerato,sistema chiuso, reificati,schiavi,ego-dipendenti dalle cose e dal potere, lontani dall'Altro,nostra merce). La relazione con Dio e' anch'essa, quindi, una democrazia diretta: NOI SIAMO QUELLO CHE FACCIAMO, NON TANTO QUELLO CHE PENSIAMO (una conseguenza di quello), SENTIAMO (una conseguenza di quello): il nostro libero arbitrio risponde direttamente allo spirito della vita o della morte, ALL'ESSERE EGUALITaRI E LIBERTARI O ALLA NEGAZIONE DELL'ESSERE EGUALIRAI E LIBERTARI: QUESTO E' L'UNICo INTERVENTO DIRETTO DI DIO (IMMANENZA E TRASCENSENZA DELLO SPIRTO DELL'UGUALE!)NEL TEMPO E NELLO SPAZIO: L'ESISTENZA COME SPAZI-TEMPORALIZZAZIONE DELL'INVIOLABILITA' DELLO SPIRITO DELLA VITA (DELL'UGUALE) O COME MONDANIZZZIONE DELLA SUA NEGAZIONE: UNA PESATURA DELLA NOSTRA PERSONALITA', CHE E' LA REGISTRAZIONE NEL QUOTODIANO DELL'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE NON SOLO DEGLI IGNAVI, MA DEGLI SPIRITI EGOISTI E CAPITALISTI, DEI NEMICI DELL'UMANO E DELLA NATURA O SPERIMENTATA CONDIVISIONE CON LA FELICITA' DELL'ESSERE IMMANENTE-TRASCENDENTE, PROCESSO DI CUI IL NOSTRO TEMPO E IL NOSTRO SPAZIO PUO' ESSERE COPROCESSO O NEGAZIONE. OGNUNO E' ARTEFICE, ATTRAVERSO IL SUO LIBERO ARBITRIO, DEL SUO DESTINO:DI VIVERE NELLA PIENEZZA DELL'ESSERCI AUTENTICOO NELLA DEIZIONE SPAZIO TEMPORALE,IN UN INDEFINITO SAMSARA.