PER NON RIPETERE L’ERRORE DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO, RAGIONIAMO CON - IL METODO DIALETTICO, ---------------------------- - IL MODUS TOLLENS ------------------------- -E IL MODUS PONENS --------------------------- SUL FENOMENO STALINISTA ---------------------------------- PER UN'ANALISI DELLA LOTTA DI CLASSE, DELLE CONTRADDIZIONI NELL'URSS DAL 1926 AL 1991, ESPLICITIAMO IL METODO DIALETTICO COME SCONTRO, IN UNA TOTALITA' SOCIO-POLITICA-CULTURALE, TRA IL PLANNING POLITICO DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE E DEi SUOI ATTANTI LENINISTI,TROSKISTI ED ANARCHICI E IL PLANNING POLITICO DELL'ARISTOCRAZIA OPERAIA,INTELLETTUALE E TECNOCRATICA E DEI SUOI ATTANTI STALINISTI NB. le procedure essenziali di un piano d'azione politico sono: situazione di partenza degli agenti (contraddizioni specifiche), fatti nuovi, contraddizione principale, crisi strategica della relazione sociopolitica, ipotesi di soluzione delle classi, azioni e circostanze degli agenti progettate ed eseguite, risultati della lotta tra le classi, ri-programmazione della lotta di classe. NELLA STORIA DELL’URSS NOI OSSERVIAMO DA UNA PARTE LA LOTTA DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE E I SUOI ATTANTI LENINISTI,TROSKISTI, GRAMSCIANI,BORDIGHISTI, E LE LORO AZIONI TEMPORALI E SPAZIALI PER DIFENDERE LA SOLUZIONE RIVOLUZIONARIA (LA RIVOLUZIONE DEI SOVIET, LA DIALETTICA DEMOCRATICA PARTITO-MASSE, LA RIVOLUZIONE PERMANENTE E GLOBALE, LA COSTRUZIONE DEL COMUNISMO ATTRAVERSO I SOVIET), DALL’ALTRA PARTE LA LOTTA DELL’ARISTOCRAZIA OPERAIA,INTELLETTUALE E TECNOCRATICA, E LE LORO AZIONI TEMPORALI E SPAZIALI PER DIFENDERE LA LINEA DI TUTTO IL POTERE AL PARTITO-STATO, PER DIFENDERE LA PRIVILIGHENTIA, LE DIFFERENZE SOCIALISTE NELL’AVERE E NEL POTERE, PER METTERE IL PRODOTTO DEL LAVORO DEGLI OPERAI E DEI CONTADINI RUSSI, DEI POPOLI SOVIETICI, RIDOTTI AD ESECUTORI DELLA VOLONTA’ DELL’ARISTOCRAZIA PROLETARIA, AL SERVIZIO DELLA VOLONTA’ DI POTENZA E DI ONNIPOTENZA DEL NUOVO PRINCIPE. IL RISULTATO STORICO DI QUESTA LOTTA TRA LE CLASSI NELL’URSS DEL SECOLO BREVE FU L’IMPLOSIONE DELLA CONTRADDIZIONE ANTAGONISTA TRA PROLETARIATO INDUSTRIALE E UN SUO NUOVO BLOCCO STORICO E L’ARISTOCRAZIA OPERAIA E I SUOI ATTANTI STALINISTI: IL RISULTATO STORICO FU UNA RIVOLUZIONE LIBERAL-DEMOCRATICA CONTRO L’OLIGARCHIA STALINISTA (RIVOLUZIONE LIBERAL-DEMOCRATICA, CHE, POCO DOPO, FU TRASFORMATA IN CONTRO-RIVOLUZIONE LIBERAL-MODERATA MASSONICA), IL RISULTATO A BREVE TERMINE, PERO’, FU, LA CANCELLAZIONE DELLA CONTRO-RIVOLUZIONE STALINISTA, L’ABBATTIMENTO DELLA DITTATURA DEI PARTITI COMUNISTI STALINISTI SUL PROLETARIATO, L’ABBATTIMENTO DEI REGIMI DEI NUOVI LADRI DI PLUSPOTERE E PLUSLAVORO, L’ABBATTIMENTO DELLA NUOVA CLASSE, LA BORGHESIA ROSSA, LA CANCELLAZIONE STORICA DELLE ISTITUZIONI SOCIALISTE: IL RISULTATO STRATEGICO DELL’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO FU LA FALSIFICAZIONE DEL CARATTERE RIVOLUZIONARIO DELLA PRASSI DELLA DELEGA, LO SMASCHERAMENTO DELL’ACCUMULAZIONE DI AVERE E DI POTERE DEL CAPITALISMO DI STATO STALINIANO, LA NEGAZIONE DELLO STALINISMO, CHE ERA IL PRODOTTO DELLA NEGAZIONE NEL MOVIMENTO SOCIALISTA DELL’ESSERE SOCIALE E POLITICO COMUNISTA, IL PRODOTTO DELLA LOTTA TRA DUE MODALITA’ DELL’ESSERCI PROLETARIO, LA TRASFORMAZIONE QUANTITATIVA’ E QUALITATIVA DEL PCUS DA PARTITO RIVOLUZIONARIO A PARTITO CONTRORIVOLUZIONARIO: IL RISULTATO STORICO DELLA LOTTA DI CLASSE IN URSS TRA IL 1926 E 1991 E’ STATO L’ESPLICITAZIONE DELLA DELEGA SOCIALISTA COME STRUMENTO DI UN NEO-ASSOLUTISMO, DELL’ ASSOLUTISMO DEL NUOVO PRINCIPE, DEL PRINCIPE ROSSO. E’ STATO L’INVALIDAZIONE DELLA TEORIA MARXIANA E LENINISTA DELLA DELEGA, STRUMENTO PER LA CREAZIONE DI UN NUOVO TIPO DI CASTA, LA CASTA ROSSA. MA ARRICCHIAMO L’ERMENEUTICA DIALETTICA, (L’ANALISI DELLE CONTRADDIZIONI, DELLA TRASFORMAZIONE DIALETTICA SIA DEI PARTITI COMUNISTI (DA RIVOLUZIONARI A CONTRO-RIVOLUZIONARI) CHE DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE (DA RIVOLUZIONARIO A RIFORMISTA), APPROFONDIAMO L’ANALISI DELLA SCISSIONE TRA PRATICA SOCIALE E POLITICA DI PLUS-POTERE E PLUSLAVORO E TEORIA RIVOLUZIONARIA VERBALISTICA - SINTESI DEGLI OPPOSTI -,, L’ANALISI DELLA NEGAZIONE DELLA NEGAZIONE NEL SECOLO BREVE, L’ANALISI DEI PLANNING POLITICI ANTAGONISTICI, L’ANALISI DELLA DIALETTICA, TRA PROLETARIATO INDUSTRIALE E BORGHESIA ROSSA, L’ANALISI DEL MATERIALISMO DIALETTICO, QUINDI, NEI 65 ANNI DEL COMANDO STALINISTA (1926-1991) L’ANALISI DELLA OGGETTIVIZZAZIONE DI SOGGETTIVITA’ CONTRAPPOSTE L’ANALISI DELL'ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO E DELLA FALSIFICAZIONE DELL’IPOTESI DI SOLUZIONE DELLA DELEGA SOCIALISTA (DELLA FALSIFICAZIONE DELLA LOGICA MARXISTA-LENINISTA DEI DUE TEMPI: - DELLA PRASSI DEL SOCIALISMO, DELLA TEORIA DEL PARTITO, INTELLETTUALE ORGANICO ALLA CLASSE, DELLA TEORIA DELLO STATO RIVOLUZIONARIO) COL MODELLO DI ANALISI STORICA DI POPPER-HEMPEL : L’EXPLANANDUM, (in questo caso il fenomeno da spiegare e’quello stalinista) E’ LA CONSEGUENZA DI UNA DATA PRATICA,PRINCIPIO (L’EXPLANANS): OSSIA LO STALINISMO E’ SPIEGABILE NELLA SUA ESSENZA ESPLICITANDO LA CAUSA CHE L’HA PRODOTTO, LA PRASSI DELLA DELEGA. INSOMMA IL FENOMENO STALINISTA E’ DEDUCIBILE, E’ CAUSATO,quindi, DALLA RI-PRODUZIONE , IN DETERMINATE CIRCOSTANZE STORICHE (condizioni iniziali), DELLA LEGGE DELLA DELEGA SOCIALE E POLITICA - LO STALINISMO E’ STATO DETERMINATO DALL’APPLICAZIONE DELLA TEORIA DELLA DELEGA, IL FENOMENO STORICO DELLO STALINISMO E’ SPIEGABILE COME UN EFFETTO (A genera B) DELL’APPLICAZIONE DI QUELLA DATA LEGGE IN DATE CIRCOSTANZE STORICHE: LO STALINISMO E’ VISIBILE NELLA SUA ESSENZA COME IL RISULTATO DELL’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NELLE CIRCOSTANZE DELLA LOTTA DI CLASSE CHE PORTANO DA LENIN A STALIN (relazione causale tra l’explanans - la causa -, e l’explanadum, - la conseguenza -). MA NON SOLO IL MODELLO POPPER-HEMPEL APPLICATO ALLA INTERPRETAZIONE DIALETTICO-ANARCHICA DELLA STORIA (ogni ermeneutica storica e’ epistemologicamente soggettiva, relativa: OGNI ANALISI E’ IDEOLOGICA) SCHEMATIZZA, OPERAZIONALIZZA, LA NOSTRA COSCIENZA DI CLASSE, CHE ERA GIA’ STATA AVVERTITA DAL MODELLO PREDITTIVO ANARCHICO (SE A, ALLORA B: ossia, Se applichiamo alla relazione socio-politica la prassi della delega, Allora certamente avremo come conseguenza la dittatura sul proletariato, LA DITTATURA DEL PARTITO SULLE MASSE, LA DITTATURA DELLO STATO SULLE MASSE: AVREMO UN COMUNISMO AUTORITARIO). MA NOI POSSIAMO ARRICCHIRE L’OPERATIVITA’ DELLA NOSTRA ANALISI, LA NOSTRA NARRAZIONE ANARCO-COMUNISTA DELLO STALINISMO AMPLIANDO LE PROCEDURE DEL METODO DIALETTICO CON UN ALTRO METODO DELLA LOGICA FORMALE applicato al ragionamento marxista-leninista: CON LE PROCEDURE DEL MODUS TOLLENS (Se A, Allora B, non B, Allora non A: procedure che riempite di contenuto suonano cosi: SE APPLICHIAMO LA PRASSI DEL SOCIALISMO, ALLORA AVREMO CERTAMENTE LA SOCIETA’ DEL COMUNISMO, ma LA STORIA DIMOSTRA CHE IN TUTTI I CASI, IN TUTTI I PAESI, IN CUI IL PROLETARIATO HA ORGANIZZATO LA SOCIETA’ SOCIALISTA , NON E’ STATO REALIZZATO IL COMUNISMO, MA IL CAPITALISMO DI STATO, LA DITTATURA SUL PROLETARIATO, ALLORA L’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA SOCIALISTA DIMOSTRA CHE LA TEORIA SOCIALISTA NON E’ UNA TEORIA RIVOLUZIONARIA ! AMPLIAMO LA NOSTRA ARGOMENTAZIONE SCIENTIFICA DICENDO CHE L’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO, VA ANALIZZATO NON SOLO ATTRAVERSO LA CATEGORIA DEL MATERIALISMO DIALETTICO (LA STORIA COME LOTTA TRA LE CLASSI) MA ATTRAVERSO LA CATEGORIA DEL MATERIALISMO STORICO (IL CAMBIAMENTO DEI RAPPORTI DI POTERE TRA LE CLASSI): L’ANALISI DI QUESTO CRITERIO CI ATTESTA LA NATURA CONTRO-RIVOLUZIONARIA DELLO STALINISMO, CHE ESPROPRIA LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE DEL SUO RISULTATO STORICO: (LA DIMOSTRAZIONE DELLA POSSIBILITA’ DELLA SCONFITTA DELLA BORGHESIA DA PARTE DEL PROLETARIATO, ATTANTE IL LENIN ANARCHICO DI TUTTO IL POTERE AI SOVIET): LA CONTRORIVOLUZIONE STALINIANA, INVECE, SPOSTA TUTTO IL POTERE DALLE MANI DEI SOVIET ALLE MANI DEL NUOVO PRINCIPE, CANCELLANDO LA LINEA DI MASSA LENINISTA, LA DIALETTICA LENINISTA TRA PARTITO E MASSE, CREANDO COL PARTITO-STATO UNA NUOVA CLASSE, L’ARISTOCRAZIA OPERAIA,INTELLETTUALE E TECNOCRATICA, CREANDO UNA NUOVA STRUTTURA DI POTERE E UNA NUOVA SOVRASTRUTTURA FUNZIONALE AL PLUSPOTERE E AL PLUSVALORE DELL’OLIGARCHIA ROSSA ! CONCLUDIAMO I NOSTRI RAGIONAMENTI INTEGRANDO NELLA NOSTRA ANALISI DIALETTICA UN ALTRO SCHEMA DELLA LOGICA FORMALE: IL MODUS PONENS (Se A, Allora B, B, Allora A: LA TEORIA ANARCHICA SOSTIENE CHE SE APPLICHIAMO LA DELEGA NELLA RELAZIONE SOCIO-POLITICA DEL MOVIMENTO OPERAIO, ALLORA CERTAMENTE AVREMO LA DITTATURA SUL PROLETARIATO. L’ESPERIENZA STORICA, DIFATTI, DIMOSTRA CHE L’APPLICAZIONE DELLA PRASSI DELLA DELEGA SOCIALISTA (OSSIA L’ESISTENZA DI POLITICI DI PROFESSIONE, DI UN CETO CHE PER PROFESSIONE FA IL DELEGATO) HA PRODOTTO IL TOTALITARISMO DEL CETO POLITICO STALINISTA, ALLORA LA TEORIA ANARCHICA SULLA DELEGA E’ VERA. QUESTO SIGNIFICA CHE OGNI VOLTA CHE NELLA RELAZIONE SOCIO-POLITICA NOI APPLICHEREMO LA PRASSI DELLA DELEGA IL RISULTATO STORICO SARA’ LO STESSO, PUR IN MUTATE CIRCOSTANZE STORICHE, ANCHE SE QUELLI CHE L’APPLICANO SONO ALL’INIZIO DI QUELLA PRATICA SOCIALE E POLITICA DEI RIVOLUZIONARI, IN QUANTO LA PRASSI ANARCHICA HA INDIVIDUATO UNA LEGGE, UNA NEGAZIONE UNIVERSALE, DELLA LIBERTA’ UMANA, COME E’ ATTESTATO PURE DALLA LEGGE DELLA TRASFORMAZIONE DELLA QUANTITA’ NELLA QUALITA’, DALLA TEORIA MARXIANA DEL PRIMATO DELLA PRATICA SOCIALE SULLA TEORIA, COME E’ ATTESTA PURE LA TEORIA ANARCHICA DELLA SOVRASTRUTTURALITA’ DELLA PRO-FESSIONE DELLA TEORIA RISPETTO ALLE RELAZIONI SOCIO-POLITICHE VISSUTE (COME DIMOSTRA LA PRATICA DEL CAPITALISMO DI STATO E LA PREDICA STALINISTA DELLA RIVOLUZIONE !). VOGLIAMO CHIUDERE IL NOSTRO DISCORSO COL GRIDO DI COMBATTIMENTO DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE RUMENO E DEL SUO NUOVO BLOCCO STORICO CONTRO LA CASTA ROSSA: ’’MAI PIU’ IN GINOCCHIO DAVANTI AD UN PARTITO !’’ CONTRO OGNI STALINISMO, DOGMATISMO, CLERICALISMO, FONDAMENTALISMO VOGLIAMO GRIDARE IL FATTO STORICO CHE DICE: ’’ L’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA, DELLA DELEGA RELIGIOSA, DELLA DELEGA ECONOMICA, DELLA DELEGA POLITICA, DELLA DELEGA INTELLETTUALE E’ STATO FATTO, ORA IL PROLETARIATO DEVE ABOLIRE QUESTA CAUSA INTERNA DELLA SUA SCONFITTA TATTICA E DEVE FARE L’ESPERIMENTO STORICO DELLA NON DELEGA, ESSERE OSSIA FINALMENTE UN PROLETARIATO COMUNARDO !
RAGIONAMENTO DIALETTICO
PER NON RIPETERE L’ERRORE DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO, RAGIONIAMO CON - IL METODO DIALETTICO, ---------------------------- - IL MODUS TOLLENS ------------------------- -E IL MODUS PONENS --------------------------- SUL FENOMENO STALINISTA ---------------------------------- PER UN'ANALISI DELLA LOTTA DI CLASSE, DELLE CONTRADDIZIONI NELL'URSS DAL 1926 AL 1991, ESPLICITIAMO IL METODO DIALETTICO COME SCONTRO, IN UNA TOTALITA' SOCIO-POLITICA-CULTURALE, TRA IL PLANNING POLITICO DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE E DEi SUOI ATTANTI LENINISTI,TROSKISTI ED ANARCHICI E IL PLANNING POLITICO DELL'ARISTOCRAZIA OPERAIA,INTELLETTUALE E TECNOCRATICA E DEI SUOI ATTANTI STALINISTI NB. le procedure essenziali di un piano d'azione politico sono: situazione di partenza degli agenti (contraddizioni specifiche), fatti nuovi, contraddizione principale, crisi strategica della relazione sociopolitica, ipotesi di soluzione delle classi, azioni e circostanze degli agenti progettate ed eseguite, risultati della lotta tra le classi, ri-programmazione della lotta di classe. NELLA STORIA DELL’URSS NOI OSSERVIAMO DA UNA PARTE LA LOTTA DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE E I SUOI ATTANTI LENINISTI,TROSKISTI, GRAMSCIANI,BORDIGHISTI, E LE LORO AZIONI TEMPORALI E SPAZIALI PER DIFENDERE LA SOLUZIONE RIVOLUZIONARIA (LA RIVOLUZIONE DEI SOVIET, LA DIALETTICA DEMOCRATICA PARTITO-MASSE, LA RIVOLUZIONE PERMANENTE E GLOBALE, LA COSTRUZIONE DEL COMUNISMO ATTRAVERSO I SOVIET), DALL’ALTRA PARTE LA LOTTA DELL’ARISTOCRAZIA OPERAIA,INTELLETTUALE E TECNOCRATICA, E LE LORO AZIONI TEMPORALI E SPAZIALI PER DIFENDERE LA LINEA DI TUTTO IL POTERE AL PARTITO-STATO, PER DIFENDERE LA PRIVILIGHENTIA, LE DIFFERENZE SOCIALISTE NELL’AVERE E NEL POTERE, PER METTERE IL PRODOTTO DEL LAVORO DEGLI OPERAI E DEI CONTADINI RUSSI, DEI POPOLI SOVIETICI, RIDOTTI AD ESECUTORI DELLA VOLONTA’ DELL’ARISTOCRAZIA PROLETARIA, AL SERVIZIO DELLA VOLONTA’ DI POTENZA E DI ONNIPOTENZA DEL NUOVO PRINCIPE. IL RISULTATO STORICO DI QUESTA LOTTA TRA LE CLASSI NELL’URSS DEL SECOLO BREVE FU L’IMPLOSIONE DELLA CONTRADDIZIONE ANTAGONISTA TRA PROLETARIATO INDUSTRIALE E UN SUO NUOVO BLOCCO STORICO E L’ARISTOCRAZIA OPERAIA E I SUOI ATTANTI STALINISTI: IL RISULTATO STORICO FU UNA RIVOLUZIONE LIBERAL-DEMOCRATICA CONTRO L’OLIGARCHIA STALINISTA (RIVOLUZIONE LIBERAL-DEMOCRATICA, CHE, POCO DOPO, FU TRASFORMATA IN CONTRO-RIVOLUZIONE LIBERAL-MODERATA MASSONICA), IL RISULTATO A BREVE TERMINE, PERO’, FU, LA CANCELLAZIONE DELLA CONTRO-RIVOLUZIONE STALINISTA, L’ABBATTIMENTO DELLA DITTATURA DEI PARTITI COMUNISTI STALINISTI SUL PROLETARIATO, L’ABBATTIMENTO DEI REGIMI DEI NUOVI LADRI DI PLUSPOTERE E PLUSLAVORO, L’ABBATTIMENTO DELLA NUOVA CLASSE, LA BORGHESIA ROSSA, LA CANCELLAZIONE STORICA DELLE ISTITUZIONI SOCIALISTE: IL RISULTATO STRATEGICO DELL’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO FU LA FALSIFICAZIONE DEL CARATTERE RIVOLUZIONARIO DELLA PRASSI DELLA DELEGA, LO SMASCHERAMENTO DELL’ACCUMULAZIONE DI AVERE E DI POTERE DEL CAPITALISMO DI STATO STALINIANO, LA NEGAZIONE DELLO STALINISMO, CHE ERA IL PRODOTTO DELLA NEGAZIONE NEL MOVIMENTO SOCIALISTA DELL’ESSERE SOCIALE E POLITICO COMUNISTA, IL PRODOTTO DELLA LOTTA TRA DUE MODALITA’ DELL’ESSERCI PROLETARIO, LA TRASFORMAZIONE QUANTITATIVA’ E QUALITATIVA DEL PCUS DA PARTITO RIVOLUZIONARIO A PARTITO CONTRORIVOLUZIONARIO: IL RISULTATO STORICO DELLA LOTTA DI CLASSE IN URSS TRA IL 1926 E 1991 E’ STATO L’ESPLICITAZIONE DELLA DELEGA SOCIALISTA COME STRUMENTO DI UN NEO-ASSOLUTISMO, DELL’ ASSOLUTISMO DEL NUOVO PRINCIPE, DEL PRINCIPE ROSSO. E’ STATO L’INVALIDAZIONE DELLA TEORIA MARXIANA E LENINISTA DELLA DELEGA, STRUMENTO PER LA CREAZIONE DI UN NUOVO TIPO DI CASTA, LA CASTA ROSSA. MA ARRICCHIAMO L’ERMENEUTICA DIALETTICA, (L’ANALISI DELLE CONTRADDIZIONI, DELLA TRASFORMAZIONE DIALETTICA SIA DEI PARTITI COMUNISTI (DA RIVOLUZIONARI A CONTRO-RIVOLUZIONARI) CHE DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE (DA RIVOLUZIONARIO A RIFORMISTA), APPROFONDIAMO L’ANALISI DELLA SCISSIONE TRA PRATICA SOCIALE E POLITICA DI PLUS-POTERE E PLUSLAVORO E TEORIA RIVOLUZIONARIA VERBALISTICA - SINTESI DEGLI OPPOSTI -,, L’ANALISI DELLA NEGAZIONE DELLA NEGAZIONE NEL SECOLO BREVE, L’ANALISI DEI PLANNING POLITICI ANTAGONISTICI, L’ANALISI DELLA DIALETTICA, TRA PROLETARIATO INDUSTRIALE E BORGHESIA ROSSA, L’ANALISI DEL MATERIALISMO DIALETTICO, QUINDI, NEI 65 ANNI DEL COMANDO STALINISTA (1926-1991) L’ANALISI DELLA OGGETTIVIZZAZIONE DI SOGGETTIVITA’ CONTRAPPOSTE L’ANALISI DELL'ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO E DELLA FALSIFICAZIONE DELL’IPOTESI DI SOLUZIONE DELLA DELEGA SOCIALISTA (DELLA FALSIFICAZIONE DELLA LOGICA MARXISTA-LENINISTA DEI DUE TEMPI: - DELLA PRASSI DEL SOCIALISMO, DELLA TEORIA DEL PARTITO, INTELLETTUALE ORGANICO ALLA CLASSE, DELLA TEORIA DELLO STATO RIVOLUZIONARIO) COL MODELLO DI ANALISI STORICA DI POPPER-HEMPEL : L’EXPLANANDUM, (in questo caso il fenomeno da spiegare e’quello stalinista) E’ LA CONSEGUENZA DI UNA DATA PRATICA,PRINCIPIO (L’EXPLANANS): OSSIA LO STALINISMO E’ SPIEGABILE NELLA SUA ESSENZA ESPLICITANDO LA CAUSA CHE L’HA PRODOTTO, LA PRASSI DELLA DELEGA. INSOMMA IL FENOMENO STALINISTA E’ DEDUCIBILE, E’ CAUSATO,quindi, DALLA RI-PRODUZIONE , IN DETERMINATE CIRCOSTANZE STORICHE (condizioni iniziali), DELLA LEGGE DELLA DELEGA SOCIALE E POLITICA - LO STALINISMO E’ STATO DETERMINATO DALL’APPLICAZIONE DELLA TEORIA DELLA DELEGA, IL FENOMENO STORICO DELLO STALINISMO E’ SPIEGABILE COME UN EFFETTO (A genera B) DELL’APPLICAZIONE DI QUELLA DATA LEGGE IN DATE CIRCOSTANZE STORICHE: LO STALINISMO E’ VISIBILE NELLA SUA ESSENZA COME IL RISULTATO DELL’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NELLE CIRCOSTANZE DELLA LOTTA DI CLASSE CHE PORTANO DA LENIN A STALIN (relazione causale tra l’explanans - la causa -, e l’explanadum, - la conseguenza -). MA NON SOLO IL MODELLO POPPER-HEMPEL APPLICATO ALLA INTERPRETAZIONE DIALETTICO-ANARCHICA DELLA STORIA (ogni ermeneutica storica e’ epistemologicamente soggettiva, relativa: OGNI ANALISI E’ IDEOLOGICA) SCHEMATIZZA, OPERAZIONALIZZA, LA NOSTRA COSCIENZA DI CLASSE, CHE ERA GIA’ STATA AVVERTITA DAL MODELLO PREDITTIVO ANARCHICO (SE A, ALLORA B: ossia, Se applichiamo alla relazione socio-politica la prassi della delega, Allora certamente avremo come conseguenza la dittatura sul proletariato, LA DITTATURA DEL PARTITO SULLE MASSE, LA DITTATURA DELLO STATO SULLE MASSE: AVREMO UN COMUNISMO AUTORITARIO). MA NOI POSSIAMO ARRICCHIRE L’OPERATIVITA’ DELLA NOSTRA ANALISI, LA NOSTRA NARRAZIONE ANARCO-COMUNISTA DELLO STALINISMO AMPLIANDO LE PROCEDURE DEL METODO DIALETTICO CON UN ALTRO METODO DELLA LOGICA FORMALE applicato al ragionamento marxista-leninista: CON LE PROCEDURE DEL MODUS TOLLENS (Se A, Allora B, non B, Allora non A: procedure che riempite di contenuto suonano cosi: SE APPLICHIAMO LA PRASSI DEL SOCIALISMO, ALLORA AVREMO CERTAMENTE LA SOCIETA’ DEL COMUNISMO, ma LA STORIA DIMOSTRA CHE IN TUTTI I CASI, IN TUTTI I PAESI, IN CUI IL PROLETARIATO HA ORGANIZZATO LA SOCIETA’ SOCIALISTA , NON E’ STATO REALIZZATO IL COMUNISMO, MA IL CAPITALISMO DI STATO, LA DITTATURA SUL PROLETARIATO, ALLORA L’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA SOCIALISTA DIMOSTRA CHE LA TEORIA SOCIALISTA NON E’ UNA TEORIA RIVOLUZIONARIA ! AMPLIAMO LA NOSTRA ARGOMENTAZIONE SCIENTIFICA DICENDO CHE L’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA NEL MOVIMENTO OPERAIO, VA ANALIZZATO NON SOLO ATTRAVERSO LA CATEGORIA DEL MATERIALISMO DIALETTICO (LA STORIA COME LOTTA TRA LE CLASSI) MA ATTRAVERSO LA CATEGORIA DEL MATERIALISMO STORICO (IL CAMBIAMENTO DEI RAPPORTI DI POTERE TRA LE CLASSI): L’ANALISI DI QUESTO CRITERIO CI ATTESTA LA NATURA CONTRO-RIVOLUZIONARIA DELLO STALINISMO, CHE ESPROPRIA LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE DEL SUO RISULTATO STORICO: (LA DIMOSTRAZIONE DELLA POSSIBILITA’ DELLA SCONFITTA DELLA BORGHESIA DA PARTE DEL PROLETARIATO, ATTANTE IL LENIN ANARCHICO DI TUTTO IL POTERE AI SOVIET): LA CONTRORIVOLUZIONE STALINIANA, INVECE, SPOSTA TUTTO IL POTERE DALLE MANI DEI SOVIET ALLE MANI DEL NUOVO PRINCIPE, CANCELLANDO LA LINEA DI MASSA LENINISTA, LA DIALETTICA LENINISTA TRA PARTITO E MASSE, CREANDO COL PARTITO-STATO UNA NUOVA CLASSE, L’ARISTOCRAZIA OPERAIA,INTELLETTUALE E TECNOCRATICA, CREANDO UNA NUOVA STRUTTURA DI POTERE E UNA NUOVA SOVRASTRUTTURA FUNZIONALE AL PLUSPOTERE E AL PLUSVALORE DELL’OLIGARCHIA ROSSA ! CONCLUDIAMO I NOSTRI RAGIONAMENTI INTEGRANDO NELLA NOSTRA ANALISI DIALETTICA UN ALTRO SCHEMA DELLA LOGICA FORMALE: IL MODUS PONENS (Se A, Allora B, B, Allora A: LA TEORIA ANARCHICA SOSTIENE CHE SE APPLICHIAMO LA DELEGA NELLA RELAZIONE SOCIO-POLITICA DEL MOVIMENTO OPERAIO, ALLORA CERTAMENTE AVREMO LA DITTATURA SUL PROLETARIATO. L’ESPERIENZA STORICA, DIFATTI, DIMOSTRA CHE L’APPLICAZIONE DELLA PRASSI DELLA DELEGA SOCIALISTA (OSSIA L’ESISTENZA DI POLITICI DI PROFESSIONE, DI UN CETO CHE PER PROFESSIONE FA IL DELEGATO) HA PRODOTTO IL TOTALITARISMO DEL CETO POLITICO STALINISTA, ALLORA LA TEORIA ANARCHICA SULLA DELEGA E’ VERA. QUESTO SIGNIFICA CHE OGNI VOLTA CHE NELLA RELAZIONE SOCIO-POLITICA NOI APPLICHEREMO LA PRASSI DELLA DELEGA IL RISULTATO STORICO SARA’ LO STESSO, PUR IN MUTATE CIRCOSTANZE STORICHE, ANCHE SE QUELLI CHE L’APPLICANO SONO ALL’INIZIO DI QUELLA PRATICA SOCIALE E POLITICA DEI RIVOLUZIONARI, IN QUANTO LA PRASSI ANARCHICA HA INDIVIDUATO UNA LEGGE, UNA NEGAZIONE UNIVERSALE, DELLA LIBERTA’ UMANA, COME E’ ATTESTATO PURE DALLA LEGGE DELLA TRASFORMAZIONE DELLA QUANTITA’ NELLA QUALITA’, DALLA TEORIA MARXIANA DEL PRIMATO DELLA PRATICA SOCIALE SULLA TEORIA, COME E’ ATTESTA PURE LA TEORIA ANARCHICA DELLA SOVRASTRUTTURALITA’ DELLA PRO-FESSIONE DELLA TEORIA RISPETTO ALLE RELAZIONI SOCIO-POLITICHE VISSUTE (COME DIMOSTRA LA PRATICA DEL CAPITALISMO DI STATO E LA PREDICA STALINISTA DELLA RIVOLUZIONE !). VOGLIAMO CHIUDERE IL NOSTRO DISCORSO COL GRIDO DI COMBATTIMENTO DEL PROLETARIATO INDUSTRIALE RUMENO E DEL SUO NUOVO BLOCCO STORICO CONTRO LA CASTA ROSSA: ’’MAI PIU’ IN GINOCCHIO DAVANTI AD UN PARTITO !’’ CONTRO OGNI STALINISMO, DOGMATISMO, CLERICALISMO, FONDAMENTALISMO VOGLIAMO GRIDARE IL FATTO STORICO CHE DICE: ’’ L’ESPERIMENTO STORICO DELLA DELEGA, DELLA DELEGA RELIGIOSA, DELLA DELEGA ECONOMICA, DELLA DELEGA POLITICA, DELLA DELEGA INTELLETTUALE E’ STATO FATTO, ORA IL PROLETARIATO DEVE ABOLIRE QUESTA CAUSA INTERNA DELLA SUA SCONFITTA TATTICA E DEVE FARE L’ESPERIMENTO STORICO DELLA NON DELEGA, ESSERE OSSIA FINALMENTE UN PROLETARIATO COMUNARDO !