Blog
Un blog creato da museodelfango il 01/02/2010

Museo del fango

arti visive, cinema, poesia, teatro, letteratura, musica, fotografia - a cura di Michele Cannaò

 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

FACEBOOK

 
 

 

EMILIO TADINI

Post n°81 pubblicato il 01 Aprile 2010 da museodelfango
 
Tag: tadini
Foto di museodelfango

Emilio Tadini (Milano, 1927 - Milano, 2002). Laureato in Lettere, è stato presidente dell'Accademia di Belle Arti di Brera dal 1997 al 2000. Ha iniziato la sua attività letteraria sulla rivista Politecnico di Elio Vittorini nel 1947, pubblicando saggi, romanzi, poesie e monologhi. Ha esposto le sue prime opere pittoriche negli anni sessanta ed è stato invitato alla Biennale di Venezia nel 1978 e nel 1982. Ha detto di lui Umberto Eco: "uno scrittore che dipinge, un pittore che scrive"

 
 
 

LUCIA MONTAURO dona una poesia per la costituzione del Museo del Fango

Post n°80 pubblicato il 31 Marzo 2010 da museodelfango
 
Foto di museodelfango

Lucia Montauro, messinese d'origine, risiede da molti anni a Milano. Ha pubblicato diverse opere di poesia. Le sue liriche, sono presenti in numerose antologie e riviste specializzate.

 

TELECRONACA MUTA


 

Alberi bruciati che si esauriscono

nel color grigio dell'oscurità

terra di vendemmia e pascolo

che senza più intrighi di radici

snaturata frana.

Un niente ogni forma di linfa.

Il fango ingoia la vita

e a passi lenti i fantasmi

se ne vanno chissà dove.

 

le stelle ahimè invisibili

con occhi di pianto

stanno a guardare

 

Lucia Montauro

 


 
 
 

MARIANNA allieva di III Media della scuola di Giampilieri Superiore

Post n°79 pubblicato il 31 Marzo 2010 da museodelfango
 
Foto di museodelfango

L'uno ottobre è una data che ha segnato la storia di Giampilieri Superiore. Quella sera a causa delle abbondanti precipitazioni in pochi minuti acqua, fango, massi e detriti hanno cancellato e trascinato via vite, ricordi, speranze e sogni. Sì perché sicuramente erano pieni di sogni i piccoli Lorenzo, Francesco ed Ilaria, come anche il giovane Simone Neri, il cui destino è stato quello di diventare l'eroe di una tragedia che sicuramente rimarrà nei nostri ricordi.

Io sono una dei pochi abitanti rimasti qui, guardo spesso dal balcone della mia stanza il mio paese fantasma e penso a tutti quegli amici e conoscenti che non hanno più una casa e hanno perso tutto. E' straziante vedere le case sepolte sotto metri di fango, e se lo è per noi che siamo giovani e che questo paese lo abbiamo vissuto poco, lo è soprattutto per gli anziani strappati dalle loro abitudini di una vita.

Ma ancora più straziante è sentire la mancanza di solidarietà nei nostri confronti. La stessa solidarietà che non è stata negata agli abitanti d'Abruzzo, qualche mese fa, nonostante molti edifici crollati erano stati costruiti male.

Questa comunità non è stata solo segnata da una profonda ferita che difficilmente si rimarginerà, ma è stata anche condannata come causa dei suoi mali.

Giampilieri, un paesino che risale ad epoca normanna, che ha mantenuto l'impianto medievale con il fascino delle viuzze, è stato accusato di abusivismo inesistente per cercare di pulire la coscienza di coloro che hanno la colpa di non essersi impegnati per mettere in sicurezza questa collina, che aveva già dato un avvertimento nel 2007. Quel grido della popolazione non era stato ascoltato dalle sorde autorità dello Stato Italiano , e che neanche adesso viene molto considerato, in un paese dove la politica è solo un pretesto per giungere ai propri scopi.

Io come cittadina italiana mi vergogno di queste autorità e dei media italiani per la poca sensibilità dimostrata verso i familiari delle vittime e verso la comunità di Giampilieri in questo mese di angoscia e paura.

Mi sono resa conto delle discriminazioni esistenti nel nostro paese nei confronti del sud, soprattutto l'estremo sud verso quella Sicilia tanto amata durante le vacanze, che però è terra di una popolazione che avrà la forza di ricominciare e di guardare al futuro, sperando che il domani sia un giorno migliore.

Giampilieri, ottobre 2009                                                  Marianna 3° media

 
 
 

SIMONETTA FERRANTE

Post n°78 pubblicato il 24 Marzo 2010 da museodelfango
 
Foto di museodelfango

La formazione di Simonetta Ferrante si svolge sia nel campo dell'arte visiva che della musica. Ha conseguito  il Diploma del Liceo Artistico e quello di pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Milano. Dopo varie attività lavorative nel campo della grafica e consulenze in aziende e Case Editrici Simonetta Ferrante "inventa" un'attività di grande interesse umano e professionale. Decide infatti di creare dei corsi di espressione figurativa aperti a tutti. Elabora un metodo che riunisce genialmente insegnamenti di vari maestri.

 
 
 

MAURO DE NITTIS

Post n°77 pubblicato il 24 Marzo 2010 da museodelfango
 
Foto di museodelfango

Mauro De Nittis ha aderito alla costituzione del Museo del Fango donando una sua opera.

 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

museodelfangosexydamilleeunanottefraepreserendipity970ale.ravipaolo.sanforosypghypsegoriafiltrostopActing_OUTraniero9nino994peyscristinatrifiropierluigi.speroni
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963