Genere Musicale: RockMick Turner - Don't Tell The Driver (Cd - Drag City - Data Di Pubblicazione: 18 Novembre 2013)Mick Turner, il chitarrista dei Dirty Three, ritorna con un nuovo album intitolato "Don't Tell The Driver". Il suo rock č un inno per gli impagabili sognatori. Lente e dolenti ballate rock dove la mestizia trova il suo maggiore conforto. Canzoni che parlano di un deserto dell'anima, i confini del mondo che rendono unico questo pianeta. Turner pizzica con somma maestria gli strumenti per renderli vivi e perfetti. Si descrive una perfezione malata dentro, una perfezione maniacale e depressa. Un vento leggero sposta ogni singolo pezzo compreso in "Don't Tell The Driver". Come Bill Callahan Mick preferisce non apparire, ma scomporre ogni singolo componimento, la sua musica č viva e canta di un sofferta sofferenza. E' lento l'incedere di ogni nota, si sente il peso di un macigno enorme in brani come "Long Way Home", grandiosa bolla di sapone che esplode in mille rivoli. Un profluvio di onestā intellettuale, depressione preoccupante e raccolta. Nulla č scontato nell'arte di questo musicista, tutto viene carpito e concepito con la massima attenzione. Bellezza solenne dell'imprevisto della vita. Sito Web: www.dragcity.com www.mickturner.comClaudio Baroni
Mick Turner
Genere Musicale: RockMick Turner - Don't Tell The Driver (Cd - Drag City - Data Di Pubblicazione: 18 Novembre 2013)Mick Turner, il chitarrista dei Dirty Three, ritorna con un nuovo album intitolato "Don't Tell The Driver". Il suo rock č un inno per gli impagabili sognatori. Lente e dolenti ballate rock dove la mestizia trova il suo maggiore conforto. Canzoni che parlano di un deserto dell'anima, i confini del mondo che rendono unico questo pianeta. Turner pizzica con somma maestria gli strumenti per renderli vivi e perfetti. Si descrive una perfezione malata dentro, una perfezione maniacale e depressa. Un vento leggero sposta ogni singolo pezzo compreso in "Don't Tell The Driver". Come Bill Callahan Mick preferisce non apparire, ma scomporre ogni singolo componimento, la sua musica č viva e canta di un sofferta sofferenza. E' lento l'incedere di ogni nota, si sente il peso di un macigno enorme in brani come "Long Way Home", grandiosa bolla di sapone che esplode in mille rivoli. Un profluvio di onestā intellettuale, depressione preoccupante e raccolta. Nulla č scontato nell'arte di questo musicista, tutto viene carpito e concepito con la massima attenzione. Bellezza solenne dell'imprevisto della vita. Sito Web: www.dragcity.com www.mickturner.comClaudio Baroni