Musica

Maurizio Bianchi


Maurizio Bianchi veleggia, con la sua infinita arte, in un microcosmo oscuro e latente. C'è tanta rabbia, ed un pochino di rassegnazione nella sua opera. Sperimentazione flebile che circonda l'ascoltatore come un piovra eccitata. Meandri infiniti che lambiscono la mente. Destrutturazione dell'abitacolo ed inutile speranza. Sangue amaro che cola blando. Composizioni lente e stentoree che arrivano per lanciarsi nel vuoto. Pochi tocchi, calibrati con il contagocce per un respiro alto e soffocato in una sapida amarezza...Claudio Baroni