Stille Nacht

Gloria in Excelsis Deo!


"Gloria in Excelsis Deo" è il titolo nonché la prima strofa di un inno liturgico proprio della tradizione romana cattolica – che però, tradotto in diverse lingue a partire dall’originale versione latina, viene utilizzato anche da altre confessioni cattoliche.Il testo parte citando (con qualche piccola modifica…) le parole cantate dagli angeli nell’annunciare la nascita di Gesù ai pastori (Luca 2,14).Pare che la versione originale della canzone fosse in greco – e che essa risalga agli albori della cristianità.Il primo papa ad decidere ufficialmente di utilizzare questa canzone nella liturgia fu papa Telesphorus (128-139?), che decretò che fosse eseguita ogni Natale. In seguito papa  Symmachus (498-514) decise (probabilmente gli piaceva molto…) che fosse eseguita ogni domenica.Il brano ebbe poi un tale successo che prima della fine dell’XI secolo tutti i sacerdoti ottennero l’autorizzazione ad eseguire il Gloria quando volevano in occasione di qualsiasi festività (prima tale privilegio era riservato solo ai vescovi e in festività particolari).… Meglio che vincere il disco di platino ai giorni nostri!!!Siccome l’idea di “taroccare” le cose di successo non è invenzione moderna, durante il medioevo furono composte diverse versioni alternative del Gloria – che si diffusero velocemente per tutta Europa. Tali nuove versioni furono ripetutamente condannate, ma ciononostante risultano ancora eseguite nel 1570.Questa brutta abitudine è poi continuata: chi non conosce (almeno per sentito dire) le versioni di Vivaldi e Handel?
Io vi propongo:-          versione di Vivaldi eseguita da Andrea Bocelli e Cecilia Bartoli-          versione di Handel (tromba e organo) – per me è splendida --          una versione in francese (parecchio trionfale, quanto meno l'incipit)Gloria in excélsis Deo Et in terra pax homínibus bonae voluntátis. Laudámus te. Benedícimus te. Adorámus te. Glorificámus te. Grátias ágimus tibi propter magnam glóriam tuam, Dómine Deus, Rex cæléstis, Deus Pater omnípotens. Dómine Fili unigénite, Jesu Christe. Dómine Deus, Agnus Dei, Fílius Patris.Qui tollis peccáta mundi, miserére nobis. Qui tollis peccáta mundi, súscipe deprecatiónem nostram. Qui sedes ad déxteram Patris, miserére nobis. Quóniam tu solus Sanctus. Tu solus Dóminus, Tu solus Altíssimus, Jesu Christe, Cum Sancto Spíritu in glória Dei Patris. Amen. Ed ecco il testo in latino:B.