Bellezza e squallore

Abuso di democrazia.


 Da: http://www.lastampa.it/2016/06/18 «Il gioco di Cameron - dice Monti - è tutto volto al mantenimento del potere». «Non sono d’accordo con chi dice che questo referendum è una splendida forma di espressione democratica. Le dico di più. Sono contento che la nostra Costituzione, quella vigente e quella che forse verrà, non prevede la consultazione popolare per la ratifica dei Trattati internazionali».   «La decisione di Cameron distrugge la paziente opera di tessitura di una generazione di europei». Vero, spiega Monti, «il sistema della Ue è imperfetto, ma offre garanzie». Ne elenca qualcuna. «La protezione dei consumatori, l’equilibrio di genere, la tutela dell’ambiente, sono solo alcune delle questioni che sono emerse e hanno trovato risposta nella Ue». Il fatto è che oggi la Ue è percepita come un mero luogo di scambi economici, e la componente sociale, sostiene l’ex premier, si è affievolita. Su questo i populismi, di destra e di sinistra, a Est come nei Paesi del Mediterraneo, hanno creato gran parte delle proprie fortune elettorali.                                                  *** Quando si ascoltano queste affermazioni, chi si deve vergognare?Colui che le rilascia o un popolo che permette che certi personaggi gestiscano la sua esistenza?La domanda è retorica e la risposta scontata... entrambi.Capisco che uno dei peggiori traditori della Patria, il cui curriculum potrete ricercare su internet, non possa avere che questa idea della democrazia ma ciò che mi lascia perplesso, è la sfacciataggine con cui ne parla con tanta supponenza.Non ha alcuna remora, nessun pudore nel proferire frasi che farebbero inorridire, se fossero pronunciate da un cittadino comune ma, nel suo caso, il “caso” è chiuso in partenza, anzi manco mai si è aperto.Ciò che capisco di meno è l'assuefazione di noi tutti, non ho sentita, infatti, una voce che sia una, alzarsi per far capire che di certi personaggi ne potremmo, e ne dovremmo fare a meno.Costui è un senatore a vita... della Repubblica Italiana, purtroppo per noi, e come minimo dovrebbe tenerne conto, almeno nelle pubbliche dichiarazioni.Dileggiare la democrazia non riconoscerla, osteggiarla in ogni modo è cosa normale per lui, il potere secondo le sue convinzioni, non deve averlo il popolo ma i tecnocrati dei mercati e della finanza creativa e bancaria, lo sappiamo ma, almeno, abbia la compiacenza di non prenderci ancora in giro.In un Paese democratico sarebbe logico far dimettere da una carica istituzionale chi ha idee totalitarie, sarebbe prassi normale, perché mai da noi non accade?Ah già dimenticavo, l'Italia non è più una nazione libera, la dittatura europea vige sul nostro suolo e per la dittatura finanziaria europea un dittatore come Monti è perfetto.