Bellezza e squallore

Cosa tonda e cosa piana.


      
   
Per ora, ognuno di noi ha ancora una moneta da poter guardare.Si, per ora, visto che idee folli mirano a far sparire il contante ma, soprattutto, perché progetti ancor più demenziali e perfidi mirano all'impoverimento di massa.Approfittiamo allora di questa effimera congiuntura favorevole per guardarne una.Prendetela fra le dita e osservate frontalmente una delle due facce, cosa che neppure dovrei dire, visto che nessuno la guarderebbe dal lato sottile.Quello avete sotto gli occhi è un rotondo, un cerchio,una cosa circolare, ogni sinonimo va bene per asserire che, tra le vostre dita ci sia un qualcosa che non ha che questa caratteristica.Ma, poiché, quasi sempre c'è un "però"(che non è il passato remoto del verbo "perare"), se la girate proprio dalla parte sottile, vi accorgerete che quella cosa rotonda diventa piatta.Sembra un'osservazione banale ma, di solito, non si tiene conto che qualcosa di sferico possa esserlo pur essendo anche piatto.Ovvio? Si, adesso è ovvio ma, prima di questa osservazione non si pensava che fosse altrettanto ovvio che una goccia d'acqua potesse star comodamente su un qualcosa di rotondo.Prendendo una moneta tra le dita come dicevamo all'inizio, infatti, mi avreste detto che sarebbe stato impossibile metterci una goccia sopra, mentre ora considerate del tutto normale questa possibilità.La domanda che mi pongo è la seguente: Perché solo per una moneta vale questo ragionamento e per altre cose rotonde no?Per dirla meglio, se per far stare una goccia su una moneta la devo girare su un piano, di 180°, perché stando dritta non ci starebbe, come è evidente che sia, perché devo accettare che ci possa stare lo stesso?La risposta che mi posso dare è che basti guardare quella cosa rotonda da un altro punto di osservazione.Se invece di tenere la moneta tra le dita la appoggiassi su un supporto che le sostituisce e mi girassi io nel vuoto, non sarebbe la stessa cosa?Certo che lo sarebbe, che si giri l'oggetto o che giri il soggetto nulla cambia visivamente.A questo punto è evidente che sulla faccia piatta ci possa mettere ciò che voglio, basta che abbia una superficie di un'ampiezza tale che la possa contenere.Come è evidente che ciò che pensavo fosse solo rotondo, possa, a tutti gli effetti, esser anche piano, non c'è nulla di strano, o mi sbaglio?Forse vi sembrerà un po' fantasioso che qualcosa possa girare nel vuoto per vedere una prospettiva diversa, ma perché dovrebbe esser strano arrivare da più piani e non dal solo orizzontale?Facciamo un esempio per capire questo.Se vi capita di tirare con l'arco, o di assistere alla prova di chi lo fa, vedete ad una certa distanza il bersaglio posto di fronte, conseguentemente notate che la freccia lo raggiunge in linea quasi retta.Questo deve esser perché la distanza è piuttosto breve ma, nel caso in cui il bersaglio fosse ad una distanza maggiore la tecnica di lancio sarebbe diversa.Qui ci soccorre sia la storia che il cinema.Avete presente lo schieramento a testuggine che i soldati romani adottavano in battaglia?Ebbene, le frecce a loro indirizzate arrivavano dall'alto, come una pioggia, ed è per questo che aveva un senso ripararsi da esse con gli scudi.Con tutto ciò voglio dimostrare che non tutto si raggiunge soltanto in linea retta, ci si arriva anche in maniera spiovente, anzi, è molto più facile arrivarci dal lato piano.Con tutto ciò dove voglio arrivare?Magari a dire che ciò che è tondo possa esser anche piano, che essa sia una moneta, che sia la luna, che sia anche quello che fino a ieri avete creduto non potesse essere.Credendolo, in buona fede, senza pensare di pensare, confidando in coloro che vi invitano a credere per il vostro bene, perché non ci sono alternative a questo credo, perché non vi occorre pensare, basta che, ciecamente, crediate, sempre, crediate.